Franchi: tra i primi impianti in Italia ad abbassare le protezioni

Un nuovo piano di sicurezza per il campo di gioco. Varratta:“ Un progetto pilota di cui siamo fieri”. Abbonamenti: superato il tetto dei 15.000

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 luglio 2013 22:56
Franchi: tra i primi impianti in Italia ad abbassare le protezioni

In arrivo importanti modifiche per lo stadio Artemio Franchi di Firenze: saranno abbassate le barriere tra il campo sportivo e la Tribuna coperta, settore dove saranno installate più telecamere e sarà impiegato un maggior numero di steward. La casa della Fiorentina, dopo le modifiche strutturali della scorsa stagione, prosegue il suo percorso per essere sempre più all’altezza dei grandi stadi europei, in vista degli impegni nazionali ed internazionali della Stagione 2013/14. Oggi il Prefetto Luigi Varratta ha concesso la deroga che consente di portare a pochi centimetri oltre il metro l’altezza della struttura che separa la Tribuna coperta dal terreno di gioco dello Stadio Artemio Franchi.

La Fiorentina e' la prima società in Italia ad aver ottenuto l'autorizzazione a rimuovere completamente le barriere con un progetto pilota, sul modello degli altri impianti europei. Il provvedimento del prefetto arriva al termine di un lungo lavoro preparatorio su un progetto presentato dalla Società A.C.F. Fiorentina per ridurre, sul modello di altri impianti europei, le barriere protettive. Il piano ha ricevuto il parere favorevole di tutti gli enti interessati, tra cui l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che ha chiesto l’adozione di misure alternative per garantire la sicurezza di spettatori e giocatori.

La Società Viola così implementerà l’attuale sistema di videosorveglianza con una decina di nuove telecamere tecnologicamente avanzate per riprese ad alta risoluzione che permetteranno alla sala GOS un miglior monitoraggio in tempo reale. Verranno aumentati anche gli steward, il cui numero salirà a quaranta. “Un progetto pilota di cui siamo fieri. Il Franchi sarà uno stadio all’avanguardia – sottolinea Varratta - e Firenze si propone come un modello per gli altri impianti sportivi.

Siamo arrivati a questo risultato grazie al buon lavoro fatto da tutti e al notevole sforzo della Fiorentina sul fronte della sicurezza. Il nostro obiettivo è quello di far sì che la partita di calcio sia un vero e proprio spettacolo da godere in piena libertà”. Il provvedimento del Prefetto arriva al termine di un lungo percorso, portato avanti grazie alla volonta' del Presidente in primis e al costante impegno profuso dai professionisti della Società, che hanno permesso di raccogliere il parere favorevole di tutti gli enti interessati, tra cui l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive. Sono oltre 15.000 gli abbonamenti staccati per la stagione 2013-2014.

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