Ansia al volante: colpito un fiorentino su due

Secondo l'ultimo sondaggio Direct Line l’ansia alla guida colpisce regolarmente quasi un fiorentino su due

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 luglio 2013 17:47
Ansia al volante: colpito un fiorentino su due

L’ansia alla guida colpisce regolarmente il 38% dei fiorentini: è quanto emerge dall’ultimo sondaggio del Centro Studi e Documentazione Direct Line, che ha voluto approfondire il tema dello stress al volante. Si sa, la guida è un piacere per pochi e una scelta obbligata per quasi tutti i comuni mortali. Difficile in questo caso far “di necessità virtù”, soprattutto se si affronta quotidianamente il traffico delle ore di punta o si percorrono chilometri su chilometri per spostamenti di routine.

E così oltre al 38% dei fiorentini che somatizza la stanchezza provocata dalla guida diventando più ansioso, per il 27% cresce a dismisura il senso di irritazione. Fra i fiorentini c’è anche chi manifesta lo stress in maniera più fisica che psicologica: il 22% del campione lamenta addirittura un aumento del battito cardiaco, il 18% percepisce un aumento della sudorazione alle mani e l’11% viene colto da attacchi di mal di testa. Direct Line ha voluto inoltre stilare una classifica delle situazioni che creano più ansia e stress ai fiorentini mentre sono al volante.

Al primo posto c’è la guida nella nebbia, in assoluto una della condizioni che genera più stress agli automobilisti del capoluogo toscano (76%), fenomeno inconsueto in estate ma non eccezionale. Segue il doversi destreggiare nel traffico provocato dai mezzi pensanti, uno dei maggiori incubi per il 42% degli intervistati. Il periodo estivo vede anche come forte fonte di stress la guida durante i temporali estivi e l’essere colti dalla grandine durante un tragitto (36%). Percorrere lunghe gallerie si attesta al 24%.

Ma non sono solo le situazioni ambientali o le condizioni stradali ad influenzare l’emotività dei conducenti. Spesso sono i comportamenti degli altri utenti della strada a provocare fastidio o irritazione. Dall’indagine condotta risulta che per gli automobilisti fiorentini le abitudini di guida che creano più stress e ansia sono non usare gli indicatori di direzione (60%), seguiti dai parcheggi in doppia fila (56%) e dai comportamenti dei ciclisti disattenti (51%). Che getta i rifiuti dal finestrino rappresenta una fonte di stress per il 46% dei fiorentini, così come chi suona il clacson senza motivo (44%).

I motociclisti spericolati sono un problema per il 36% del campione intervistato.

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