Firenze taglia gli stipendi, e riapre bandi di assunzione. Rsu in fermento

Prosegue il confronto fra la RSU e la Delegazione Trattante di parte pubblica. L'incontro si surriscalda e tutto viene rimandato. La RSU: "Riprendiamo la protesta"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 maggio 2013 13:30
Firenze taglia gli stipendi, e riapre bandi di assunzione. Rsu in fermento

Riguardo alla parte residuale del fondo 2012, "ci è stato confermato - spiega la delegazione RSU - senza possibilità di confronto, che l’ ammontare è di € 1.583.343.01 da ripartire tra il premio incentivante dei dipendenti e l’ indennità di risultato dello P.O., equivalente a un compenso medio inferiore a 300 € lordi. Su questo l’Amministrazione ci ha richiesto una firma di presa d’atto. La RSU ha ritenuto opportuno non firmare in quanto ritiene che il Fondo, in base a quanto stanziato nel Bilancio 2012 e poi confermato dalla Delibera di Giunta 419 del 6/11/2012 , risulta essere stato decurtato in fase di assestamento di Bilancio di una cifra superiore ai 4.000.000 di euro senza che sia stata data alcuna risposta plausibile di tale decurtazione". "Se questo atto si è reso necessario per il patto di stabilità, allora ci domandiamo: perché non hanno ridotto il fondo per la dirigenza e magari anche quello destinato alle assunzioni a chiamata? Non solo: all’ apertura della riunione ci hanno informato che stanno predisponendo bandi di conferimento per 8 P.O.

per la polizia municipale e 1 P.O. per la direzione Ambiente. Anche il nuovo sistema di valutazione formulato dall’ OIV nell’ estate scorsa (e mai concertato con questa RSU) che l’Amministrazione vuole applicare per distribuire questa miseria, ci trova fortemente contrari. A difesa delle azioni legali avviate dalle OO.SS. a tutela della Contrattazione decentrata, riteniamo opportuno non siglare niente che avvalori l’ entità del Fondo che ci hanno proposto perché questa firma potrebbe essere utilizzata come eventuale alibi dall’amministrazione nel contenzioso. Del resto, se vuole, l’ Amministrazione può erogare la “misera” parte residuale con decisione unilaterale come incentivante ai dipendenti, fermo restando il parere positivo dei Revisori dei Conti. Per quanto riguarda infine il rinnovo del CCDI per il 2013, dopo un primo botta e risposta molto “surriscaldato” , si è convenuto di sospendere l’incontro e di riconvocarci a breve per capire quanto l’ amministrazione è disposta ad investire per costituire il nuovo Fondo e per discutere di una eventuale bozza di Contratto che ci sarà presentata nella prossima riunione. Nei prossimi giorni si riunirà il Coordinamento della RSU per analizzare la situazione e decidere sull’eventuale rilancio della mobilitazione dei lavoratori, perché dobbiamo essere coscienti che l’azione legale e il confronto sono importanti, ma da soli non bastano, occorre pertanto riprendere in modo forte e massivo i percorsi di mobilitazione e lotta a difesa non solo delle nostre retribuzioni, ma anche della nostra dignità di lavoratori e lavoratrici del comune di Firenze".

Notizie correlate
In evidenza