Selex in Comune: salta l'incontro con il sindaco; Renzi: ''Basta polemicucce''

Saccardi: "Il sindaco non era stato avvertito", presente il vicesindaco Nardella. Se il progetto Tetra non verrà inserito nel decreto legge Stabilità non verrà rifinanziato.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 dicembre 2012 18:42
Selex in Comune: salta l'incontro con il sindaco; Renzi: ''Basta polemicucce''

“Fare polemiche inutili, e strumentali, su questioni importanti e serie come quella della Selex Elsag lascia davvero senza parole. Fare polemicucce su una vicenda complessa come questa è un atteggiamento inaccettabile”. Lo afferma l’assessore alle politiche del lavoro Stefania Saccardi che replica così alla delegazione sindacale Fiom della Selex che hanno lamentato l'assenza del sinsdaco all' incontro con i lavoratori dell'azienda organizzato stamani in Palazzo Vecchio. Le RSU insieme alle organizzazioni sindacali avevano infatti promosso per oggi giovedì 13 dicembre alle ore 10 e 30 un incontro con sindaco e gruppi consiliari nel Salone dei Duecento del Comune ma il sindaco Renzi non c'era, al suo posto il vicensindaco Nardella.

"Guai a chi fa polemiche su una questione così complessa come quella dell'occupazione. Quando l'abbiamo saputo, siamo rimasti abbastanza senza parole'' ha dichiarato Renzi che dice di non essere stato informato dell'incontro. ''Voglio sperare che non si faccia una polemica su questo - ha aggiunto il sindaco - ma prima si pensi ai posti di lavoro, e se qualcuno ha da fare le sue polemicucce le vada a fare altrove, non sulla pelle dei lavoratori''. “Dell’incontro di oggi - ha ribadito l'assessore al lavoro Saccardi - sono stati avvertiti i giornalisti ma non il sindaco.

Non è certo questo il modo di affrontare la situazione: noi vogliamo auspicare che si sia trattato solo di un disguido di comunicazione e non della volontà di qualcuno di giocare sulla testa dei lavoratori”. “In ogni caso - sottolinea l’assessore -, nonostante la mancata comunicazione dell’incontro, il vicesindaco Dario Nardella ha incontrato i lavoratori, ribadendo il sostegno del Comune di Firenze e assicurando l’impegno dell’amministrazione per la risoluzione della vertenza”.

“Questa amministrazione - prosegue Saccardi - non si è mai tirata indietro di fronte alle richieste di aiuto e di ascolto che sono arrivate dai lavoratori. La vicenda Selex è molto importante e noi la stiamo seguendo, così come stiamo seguendo anche la situazione della Seves. Noi non abbiamo tempo per le polemiche, altri evidentemente si’”. La risposta dei sindacati non si è fatta attendere e la forma scelta è quella di una lettera aperta al Sindaco Matteo Renzi nella quale i delegati sindacali Fiom e Cgil della Selex ribadiscono di aver informato telefonicamente il sindaco dell'incontro di stamattina e di aver apprezzato la concessione della Salone dei Duecento per l'assemblea: "Noi ci siamo stati in questa sala, peccato che fosse priva dei nostri rappresentanti e del nostro Sindaco. Dovunque lei fosse, se ci avesse fatto accomodare l’avremmo aspettata volentieri, anche solo per cinque minuti.

Le avremmo nuovamente esposto la situazione con gli ultimi aggiornamenti, che comunque lei sa già bene, e le avremmo chiesto l’impegno di farsi portavoce per noi presso il Ministro Cancellieri ed il Ministro Grilli, che in queste ore decideranno in positivo o in negativo le ricadute occupazionali su una azienda della nostra città. Speriamo - conclusono - che questa polemica svanisca, che lei le telefonate le faccia e che venga presto a trovarci nel nostro stabilimento". Intanto il responsabile lavoro del Pd metropolitano di Firenze si dice preoccupato per il futuro del progetto Tetra che se non inserito nel decreto legge Stabilità non potrà essere rifinanziato. “Il rischio che il rifinanziamento del progetto Tetra, di cui ha ricevuto commessa l’azienda Selex Elsag, non venga inserito dal governo nel Decreto Legge Stabilità, ultimo atto prima della scadenza della legislatura, desta forte preoccupazione per le eventuali pesanti ricadute che potrebbe avere sullo stabilimento di Firenze e sul futuro occupazionale di centinaia di lavoratori, già sottoposti in questo anno a procedura di Cassa integrazione ”.

A dirlo è Stefano Righeschi, responsabile lavoro Pd metropolitano di Firenze, intervenendo sulla situazione dell’azienda fiorentina del gruppo Finmeccanica e sul progetto Tetra, che potrà essere rifinanziato solo se inserito nel dl stabilità. “Tutte le forze politiche hanno dimostrato interessamento per il progetto, ritenuto di importanza strategica e grande è stato l’impegno del Pd, dei suoi parlamentari, come Achille Passoni, del segretario nazionale, del presidente della regione Toscana Enrico Rossi e dell’assessore Gianfranco Simoncini.

– prosegue Righeschi - Oggi giovedì 13 dicembre non si è potuto tenere l’incontro fissato tra le Rsu Selex Elsag con il sindaco di Firenze e il gruppo consiliare, ma in ogni caso i lavoratori giunti a Palazzo Vecchio sono stati ricevuti dal vicesindaco Dario Nardella che ha ribadito l’importanza del progetto Tetra e la centralità dello stabilimento di Firenze. Siamo convinti che in questa fase sia assolutamente necessaria l’unità di tutti i soggetti istituzionali per raggiungere lo scopo di salvare Tetra, posti di lavoro e stabilimento, pertanto auspichiamo che si rendano possibili adesso e in futuro nuove occasioni di incontro con i lavoratori e le organizzazioni sindacali, e che vi sia il massimo impegno sia da parte del Comune di Firenze che di tutti i livelli istituzionali che si sono già interessati.

Esprimiamo ancora una volta la piena solidarietà a tutti i lavoratori e le lavoratrici, dando la nostra massima disponibilità anche in futuro a iniziative in loro sostegno”. “La Regione sta lavorando, e non da oggi, per spingere il governo al rifinanziamento del progetto Tetra (tecnologie digitali per le comunicazioni sicure delle forze dell’ordine, ndr). A questo scopo ha già attivato da tempo rapporti diretti con il governo, con l’obiettivo di consolidare e rilanciare la presenza sul territorio toscano di Selex Elsag”.

A precisarlo è l’assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini in relazione alle affermazioni rilasciate da alcune organizzazioni sindacali a margine della protesta dei lavoratori Slex oggi in Palazzo Vecchio. “I problemi di Selex – spiega l’assessore – sono stati affrontati al tavolo regionale nel corso di un incontro da me convocato, qualche giorno fa, con le organizzazioni sindacali. Abbiamo anche sollecitato, con un intervento diretto, nei confronti del ministro dello sviluppo economico, del ministro degli interni e di quello della difesa, l’attenzione del governo per una realtà che la Regione considera centrale per il sistema produttivo.

Siamo inoltre in contatto costante con i gruppi parlamentari per far approvare i necessari emendamenti”. L’assessore ricorda anche che il rifinanziamento del progetto Tetra è stato anche al centro dell’incontro avuto dall’assessore Simoncini a Roma, non più di due settimane fa, con l’amministratore delegato di Selex Fabrizio Giulianini, nel corso del quale sono state affrontate le prospettive che il processo di unificazione nella “grande” Selex può determinare per gli insediamenti toscani ed in particolare per Selex Elsag e Selex Galileo.

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