Una Fiorentina in calo esce sconfitta dall'Olimpico. Non è mancata la voglia di lottare dei Viola che hanno recuperato due goal e sono arrivati vicino al pareggio. Purtroppo due errori dell'estremo difensore viola hanno spianato la vittoria a una Roma particolarmente brillante e determinata. Ma si farebbe torto a Viviano se non si considerasse una generale involuzione della squadra con una difesa che è apparsa in difficoltà, un centrocampo dove ha pesato l'assenza di Pizarro e la non eccellente serata di Aquilani, e un attacco dove un Toni troppo isolato non ha inciso.
La gara è stata comunque bella e la Fiorentina è stata in partita sino alla fine. Ha incontrato una grande Roma e nonostante la prova non eccelsa di alcuni elementi ha dimostrato grande personalità. Qualche riflessione sarebbe da fare sulla formazione messa in campo. Olivera come sostituto di Pizarro è improponibile , Cuadrado non è una seconda punta e non ha dato palloni giocabili a Toni, la difesa è apparsa meno attenta del solito. Queste le dichiarazioni di Montella a Sky: "Partita molto divertente soprattutto per chi l’ha vista e per i tifosi della Roma che l’hanno vinta.
Partita sempre aperta, prima del 4-2 abbiamo avuto anche l’occasione per pareggiarla. La Roma ha meritato. Abbiamo sbagliato troppe cose in uscita e in appoggio. Il campo comunque era molto pesante. In uscita e nella parte offensiva abbiamo sbagliato molto. Avevamo molti incontristi in campo oggi questo non ha pagato. Non abbiamo comunque perso la nostra identità. Viviano? Dal campo non si può dare un giudizio chiarissimo. Rivedrò gli episodi e valuterò se si potesse fare qualcosa in più.
Fare un processo a Viviano non è il caso. Semmai gli parlerò di persona. Cuadrado? Ha giocato in un ruolo diverso e non era nelle condizioni migliori. Se avessimo avuto maggiore qualità in uscita avremmo potuto sfruttare meglio la sua velocità. Pizarro? Non parlo volentieri degli assenti, lui è uno molto bravo, stanca mentalmente anche gli avversari, perché non riescono a prenderli la palla. Ma a me piace parlare dei presenti, non degli assenti. Non ho sbagliato panchina ad inizio gara. Non dobbiamo fare drammi, venivamo da una lunga serie di risultati utili consecutivi, ci sta di perdere con questa Roma, a volte le sconfitte possono anche far bene.
Nell’interpretazione della gara si poteva far meglio, anche io, però la voglia c’era anche oggi. Si va avanti a testa alta. Abbiamo giocato a testa alta, si va avanti con orgoglio” Non si possono non condividere le opinioni di Montella. Qualcosa non ha funzionato nella partita di Roma. Adesso è importante ricominciare senza cadere nelle depressioni post sconfitta che cominceranno a circolare tra i tifosi. Non era ,forse, una squadra da scudetto, ma è ancora una squadra da vertice.
Il ritorno dell'indispensabile Pizarro e di Jovetic permetteranno di riprendere un cammino che non dimentichiamolo vede la squadra viola a ventinove punti. di Alessandro Lazzeri
