Ginevra di Marco e Paolo Hendel rendono omaggio a Ernesto Balducci

Domenica 25 novembre ore 21.30, Chiesa di Santo Stefano al Ponte Vecchio, Piazza Santo Stefano, Firenze, ingresso 10 €

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 novembre 2012 15:37
Ginevra di Marco e Paolo Hendel rendono omaggio a Ernesto Balducci

Domenica 25 novembre alle 21.30 a Firenze presso la Chiesa di Santo Stefano a Ponte Vecchio (piazza di Santo Stefano, ingresso unico 10 €) si terrà l’evento in prima nazionale L’amore non si canta, un incontro tra musica e parole in cui Ginevra di Marco, Paolo Hendel e il direttore di “Testimonianze”, Severino Saccardi, insieme a vari ospiti del mondo artistico, ricorderanno Padre Ernesto Balducci, nel ventennale dalla scomparsa. L’evento, organizzato da NEM – Nuovi Eventi Musicali, si terrà a conclusione del convegno Se vuoi la pace prepara la pace (Firenze, luoghi vari, www.testimonianzeonline.com), dedicato a Balducci, a cura della rivista “Testimonianze”, da lui fondata e voluta come strumento della cultura del dialogo nel lontano 1958.

Dopo gli incontri e le presentazioni, di rilievo internazionale, l’evento sarà il momento di sintesi dei più importanti concetti affrontati, cari a Balducci (l’uomo planetario, nord-sud del mondo, fede e religione, etica e politica, sfruttamento e sviluppo) grazie all’interpretazione di Hendel, amico di Balducci, e alla suggestiva voce della Di Marco, accompagnata da Francesco Magnelli al pianoforte e magnellophoni, Andrea Salvatori alla chitarra e tzouras, Luca Ragazzo alla batteria. La Di Marco interpreterà vecchi successi e nuove cover d’autore, in prima esecuzione, tratte dal cantautorato e dai canti popolari delle varie regioni d'Italia e del mondo, scelte per significato evocativo e morale.

Quattro i temi affrontati: la gioventù di Balducci, l’apertura al mondo e alle varie religioni, l’introspezione e il rapporto con la fede, la rivendicazione sociale. In scaletta capolavori quali Montesole dei P.G.R (da cui il titolo dell’evento, L’amore non si canta), L’Ombra della luce di Franco Battiato, il canto toscano Storia del 107, Tumbalalaika, tradizionale yiddish, Fel Shara, canzone in esperanto composta in varie lingue, Gracias a la vida di Mercedes Sosa. A fare da contraltare le parole e le immagini del percorso ideale e di vita di Ernesto Balducci, presentate e interpretate da Hendel e da Severino Saccardi, e gli interventi musicali di Paolo Di Iorio, Gianna Deidda, Gianfranco Narracci, Luciano Vavolo. Se vuoi la pace prepara la pace vuol essere un momento di riflessione sui temi della pace, dei diritti umani e della convivenza.

Un’istanza più che mai attuale, pur in un mondo profondamente mutato, in riferimento ai grandi temi di attualità: dalle "rivoluzioni mediterranee", al rapporto fra economia, politica e diritti nella globalizzazione, ai movimenti di popolazione. Questioni su cui si svilupperà il dibattito in tre sessioni incentrate sui temi della memoria, dell’attualità, delle prospettive per il domani. In collaborazione con Regione Toscana, Comune di Firenze, Provincia di Firenze, Chianti Banca, Toscana Energia.

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