Scuola: alla manifestazione nazionale a Roma almeno 10 pullman dalla Toscana

Sabato 24 novembre nella capitale. La FLC Cgil Toscana si scaglia contro la proposta avanzata dal Governo durante l'incontro di oggi a Palazzo Chigi sugli scatti di anzianità del personale scolastico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 novembre 2012 19:51
Scuola: alla manifestazione nazionale a Roma almeno 10 pullman dalla Toscana

La FLC Cgil Toscana si scaglia contro la proposta avanzata dal Governo durante l'incontro di oggi a Palazzo Chigi sugli scatti di anzianità del personale scolastico e conferma la partecipazione alla manifestazione nazionale sabato 24 novembre a Roma, mettendo a disposizione 10 pullman. "Per la copertura finanziaria degli scatti del 2011 - afferma il sindacato in una nota - sono necessari circa 480 milioni di euro, ma il MEF, malgrado gli 8 miliardi sottratti in tre anni, ha certificato una miseria di risparmi: 86 milioni.

Per questo il Governo ha intenzione di tagliare di un terzo (384 milioni) il Fondo della Scuola (FIS). Non è una soluzione, ma un ulteriore attacco alla Scuola statale, a chi vi lavora, agli studenti. A pagare saranno ancora una volta in primis i lavoratori, che dovranno rinunciare a una parte del salario accessorio, quello finalizzato cioè al miglioramento dell'offerta formativa. A farne le spese saranno inoltre gli studenti e la comunità tutta, con un ulteriore e devastante effetto di dequalificazione della Scuola. L'autonomia scolastica e il patto sociale con le famiglie della Scuola Toscana ne escono calpestati. Inoltre, con la stessa logica, per coloro che matureranno lo scatto negli anni successivi si prospetterebbe una sola soluzione : taglio ulteriore del FIS.

Con il risultato che, in due anni le risorse disponibili per il miglioramento dell'offerta formativa si ridurranno a meno di un terzo di quelle attuali. Ma pare non finisca qui - continua la nota- : secondo il Ministro Grilli, questo "impegno" del Governo dovrà essere compensato da un aumento della produttività del personale docente e ATA. Vale a dire lavorare di più a parità di salario. Nessuna risposta invece ai 2500 precari che oggi lavorano nelle scuole toscane e ai 35000 aspiranti docenti che faranno il concorso in Toscana.

Nessuna prospettiva quindi di stabilizzazione per docenti e ATA, bensì ancora tagli agli organici, ai finanziamenti alla scuola pubblica e contratto bloccato da oltre tre anni. Per queste ragioni - conclude la nota - la FLC CGIL TOSCANA conferma lo sciopero e la manifestazione a Roma in Piazza Farnese il 24 novembre alla quale parteciperà con 10 pullman e chiede quindi ai lavoratori e alle lavoratrici, agli studenti e ai cittadini di aderire in massa per difendere la scuola pubblica e la dignità del lavoro".

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