Cagliari-Siena 4-2

Doppietta di Nenè e rete di Sau. Poi Bogdani per il 3-1 del primo tempo. Sul finire del match Ribeiro e Calaiò fissano il punteggio finale. Sbagliati 2 rigori, uno per parte. Neto espulso, Felipe squalificato in vista della sfida con il Genoa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 ottobre 2012 23:14
Cagliari-Siena 4-2

Serata da dimenticare quella del Siena. 4 gol incassati, 2 fatti con la netta sensazione che la partita è sempre stata nelle mani dei sardi: cinici, veloci, concreti e superiori per tutti i 90’ minuti. L’unica nota lieta in casa bianconera arriva dal ritorno al gol di Bogdani : per il resto c’è da dimenticare, al più presto, lo stop per risalire una classifica che appare, visti anche i risultati delle dirette concorrenti nella corsa alla salvezza, sempre più difficile. E dire che Cosmi aveva preparato bene la gara cercando di sorprendere l’avversario con un 3-5-2 già provato all’inizio del campionato.

Del resto c’è da fare di necessità virtù: senza Rosina e con Ze Eduardo non al top della forma il mister mischia le carte affiancando Bogdani a Calaiò. Pulga risponde con il solito schieramento un 4-3-1-2. Non c’è Ekdal al suo posto il più offensivo Ribeiro. Cagliari reduce da tre vittorie consecutive, Siena con la voglia del bottino pieno dopo il pareggio, sudato, contro il Palermo. Al fischio di inizio si capisce benissimo la trama del match: padroni di casa in palla con Nenè e Sau ad impensierire il pacchetto difensivo toscano costituito dai soliti Felipe, Neto e Paci.

E’ proprio Nenè che subito manda alle ortiche i piani di Cosmi con una doppietta che trasforma la partita del Siena in una vera e propria impresa. Quando ti aspetti la reazione del tramortito Siena giunge la rete del KO: meritatissima. Questa volta è Sau a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Al 34’ Vergassola e soci avrebbero anche l’opportunità di accorciare le distanze su calcio di rigore ma Calaiò si fa ipnotizzare da Agassi. Allora, in chiusura di tempo, ci pensa Bogdani a fare 3-1. La seconda frazione si apre senza sostituzioni.

Il Siena non riesce a graffiare e nemmeno i cambi ordinati dalla panchina portano i benefici sperati. Il Cagliari diverte e imperversa sulle fasce. Ribeiro esalta il pubblico di casa con un’azione personale e porta a 4 le reti della sua squadra. C’è ancora il tempo per un rigore parato da Pegolo su Pinilla e per l’ultimo acuto di Calaiò che fissa il punteggio finale sul 4-2. Per la serie notizie negative i cartellini per Neto (rosso) e Felipe (giallo) che saranno squalificati per il prossimo impegno casalingo con il Genoa. La serata in terra sarda impone una riflessione: il vero Siena non può essere questo.

E’ vero comunque ci sarà da soffrire ma la squadra ha doti tecniche e mentali per risalire: magari sfruttando l’esperienza di uomini che possono offrire qualcosa in più. D’Agostino? Può essere la prima e più immediata risposta. GS

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