Contro la crisi? I cittadini svuotano le cantine e vanno in piazza

A Sesto Fiorentino il grande mercato degli oggetti usati. E' record di presenze con oltre 60% di incremento rispetto alle passate edizioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 ottobre 2012 16:38
Contro la crisi? I cittadini svuotano le cantine e vanno in piazza

Sesto Fiorentino - Numeri da record per la IX edizione di “Svuota la cantina”, la mostra-mercato di antiquariato tra privati che si terrà domenica 28 ottobre in piazza Vittorio Veneto e nelle strade limitrofe del centro cittadino. L’incremento dei partecipanti, già esponenziale nelle precedenti edizioni, ha raggiunto stavolta la cifra complessiva di 435 spazi assegnati (circa il 60% in più rispetto all’edizione del maggio scorso), richiedendo l’utilizzo della parte centrale di piazza Vittorio Veneto e dell’intera piazza del Mercato.

L’assessore all’economia Roberto Drovandi ha fatto appello alla collaborazione dei commercianti e degli operatori economici del centro cittadino e ha spiegato che stavolta è stata data una risposta positiva a tutti i richiedenti. Chi non ha presentato la domanda o è rimasto escluso per altre ragioni potrà comunque contare sull’assegnazione dei posti rimasti eventualmente liberi in seguito alle rinunce dell’ultimo momento, presentandosi in piazza Vittorio Veneto domenica mattina entro le ore 10 con un documento d’identità che comprovi la residenza a Sesto Fiorentino.

All’edizione di “Svuota la cantina” del maggio scorso sono state registrate 27 rinunce e 10 posti sono stati riassegnati. Il regolamento dell’iniziativa è lo stesso degli anni scorsi: i cittadini di Sesto Fiorentino (sono rigorosamente escluse le imprese) possono ottenere la concessione di uno spazio gratuito per esporre gli oggetti usati della propria cantina o del ripostiglio, che potranno essere venduti o scambiati con altri oggetti. “Ribadisco - ha aggiunto Drovandi - che non si tratta di un mercato ma di un’occasione d’incontro e di socialità per la cittadinanza, che si ritrova nelle vie e piazze del centro per mettere in vendita gli oggetti inutilizzati divertendosi e dando un piccolissimo contributo alla scelta del riuso”.

Nelle precedenti edizioni è stata assai consistente la partecipazione di visitatori provenienti anche dai comuni limitrofi.

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