Renzi sabato alla Festa Democratica, Meucci sorpresa dalla protesta delle Rsu

L’assessore al personale Elisabetta Meucci interviene riguardo la manifestazione di protesta organizzata dalle Rsu del Comune di Firenze il prossimo 8 settembre alle Cascine, in occasione della partecipazione del sindaco Renzi alla festa del Pd.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 settembre 2012 13:37
Renzi sabato alla Festa Democratica, Meucci sorpresa dalla protesta delle Rsu

L’assessore al personale Elisabetta Meucci interviene riguardo la manifestazione di protesta organizzata dalle Rsu del Comune di Firenze il prossimo 8 settembre alle Cascine, in occasione della partecipazione del sindaco Renzi alla festa del Pd. “Siamo sorpresi dell’iniziativa programmata dalla Rappresentanza Sindacale Unitaria – afferma l’assessore - anche in relazione al tipo di palcoscenico, politico, che si ritiene di scegliere per una questione che purtroppo di politico non ha molto.

Stiamo affrontando problemi, inerenti le determinazioni del salario accessorio dei dipendenti comunali dal 2001 in poi, che non ha originato né sollevato questa amministrazione. E il nostro impegno è quello di risolverli”. “Vogliamo ricordare che i problemi sono stati posti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, analiticamente esposti nel rapporto conclusivo di un’ispezione trasmesso alla fine dello scorso anno, e che attualmente sono all’esame della magistratura contabile. Rispetto alle contestazioni del Ministero, la linea dell’amministrazione non può che essere quella di tutelare al massimo grado possibile il salario dei lavoratori del Comune, per l’ovvio motivo che è con loro che siamo a servizio della città e che il loro impegno condiziona la qualità della vita di tutti i cittadini”. “E’ un lavoro complesso, che ci vede impegnati nel necessario rapporto sindacale per condividere la conciliazione fra esigenze di legittimità ed esigenze di tutela dei lavoratori.

E comunque – conclude Elisabetta Meucci - in questo rapporto sarebbe auspicabile che amministrazione e lavoratori non fossero contrapposti, ma che si collocassero dalla stessa parte: con questo spirito, in ogni caso, si muoverà l’amministrazione”.

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