Almeno un mese di chiusura per il residence di Paperino, conosciuto nel pratese per essere meta di interessi sessuali, oggetto del blitz che a giugno ha visto i carabinieri sorprendere mentre si prostituivano diversi clandestini, uomini e donne. La struttura è gestita da un cittadino italiano che si è visto recapitare l'ordine del giudice sulla sospensione della licenza al fine di tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica
Chiuso a Prato il Residence a luci rosse
Durante il blitz sorpresi donne e uomini a prostituirsi nelle camere