Alle Pavoniere il trofeo Tutto-Viola, Behrami, Jovetic e Pasqual premiati

Premiazione dei Giocatori della Fiorentina, primi tre Classificati nel Primo Torneo Tutto-Viola Evento organizzato da Disco Tribute in collaborazione con Magnificenza

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 luglio 2012 14:09
Alle Pavoniere il trofeo Tutto-Viola, Behrami, Jovetic e Pasqual premiati

“Tributo al Cinema” è l’evento che Disco Tribute organizza, in collaborazione con Magnificenza il prossimo 13 luglio presso Le Pavoniere nel Parco delle Cascine. Sarà una grande festa dedicata al cinema italiano e internazionale di tutti i tempi in uno degli angoli verdi più belli di Firenze. Dalle 19.30 sarà offerta una cena a buffet, nel corso del quale si esibiranno le cantanti Dora Mazzantini e Giorgia Cherubini che eseguiranno famosi brani del cinema riarrangiati in chiave swing sulle cui note danzerà la ballerina Paola Scarsella.

Nel corso della serata ci saranno diverse sorprese: un tributo a Lawrence D’Arabia, la famosissima e suggestiva Danza delle Spade eseguita dal gruppo Le Danzatrici di Iside guidato da Jivan Parvani e la premiazione dei primi tre giocatori classificati della fiorentina del primo Trofeo Tutto-Viola votati dai lettori del free press dedicato alla squadra viola A seguire la serata disco con musica dagli anni ’70 a oggi selezionata da DJ Nella e da DJ Luis Laserpe coadiuviati dal Light Jay Andrea Alfani.

A tutti i partecipanti sarà richiesto il dress code TuttoBianco: un modo per farli sentire parte integrante e attiva della serata. Tributo al Cinema consentirà di rivalorizzare un luogo spettacolare, recentemente ristrutturato, che farà rivivere le feste organizzate nel Parco delle Cascine alla fine del Settecento come, per esempio, i festeggiamenti per l'insediamento di Ferdinando III, che si celebrarono dal 2 al 5 luglio 1791. E proprio a quell’epoca, grazie all’opera dell’architetto Giuseppe Manetti, che risalgono le due Pavoniere, a forma di tempietti neoclassici, da cui prende il nome la piscina.

Manetti, su incarico del Granduca Pietro Leopoldo, si occupò per venticinque anni dell’abbellimento del parco. Sue sono la Palazzina Reale delle Cascine, l'abbeveratoio del prato del Quercione, detto Fontana delle Boccacce, e la ghiacciaia a forma di piramide.

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