Aumenta la Tia a Firenze, Cisl: ''L'ennesimo rincaro è servito''

E l’assessore Petretto: «Riequilibrata la ripartizione del gettito complessivo tra utenze abitative e non»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 luglio 2012 12:10
Aumenta la Tia a Firenze, Cisl: ''L'ennesimo rincaro è servito''

"Se non si inverte la rotta, abbassando tasse e tariffe, aumentando l’efficienza e tagliando gli sprechi, non avremo la forza per uscire dalla crisi" questa la dichiarazione di Giovanni Ronchi, segretario generale aggiunto della Cisl di Firenze in merito all’ennesimo aumento di tasse e tariffe (stavolta la Tia nel comune di Firenze) in arrivo per i cittadini: “Nel giustificare gli aumenti di tasse e tariffe tutti sembrano avere le loro buone ragioni, ma il risultato finale è che i cittadini, lavoratori, pensionati, famiglie, sono chiamati a pagare il conto.” “E’ così anche per l’aumento della Tia a Firenze.

Se sommiamo tutti gli aumenti nel corso dell’ultimo anno (acqua, gas, luce, benzina, tasse nazionali, Imu e ora la Tia) la stangata per la gente comune è servita.” “E’ necessario invertire la rotta, abbassare il peso di tasse e tariffe sui cittadini, aumentare l’efficienza e diminuire gli sprechi. Altrimenti non avremo la forza per rialzarci da questa crisi.” «La scelta dell’amministrazione è stata quella di riequilibrare la ripartizione del gettito complessivo a favore delle imprese allineandosi alla percentuale applicata dagli altri Comuni dell’area fiorentina.

Il Comune di Firenze ha deciso di aggiornare le percentuali di riparto del costo tra utenze domestiche e non domestiche portandolo dal 30%-70%, applicato fino al 2011, al 35%-65% ». E’ quanto ha sottolineato l’assessore Alessandro Petretto a proposito della Tia, la tariffa di igiene ambientale. « La rimodulazione – ha spiegato l’assessore al bilancio – è giustificata dall’aumento delle complessive superfici assoggettate a Tia riferibili alle utenze domestiche e un decremento di quelle non domestiche anche per effetto, in quest’ultimo caso, del nuovo regime al quale sono stati sottoposti gli immobili adibiti a sedi di istituti scolastici statali».

La novità di quest’anno è che la Tia sarà richiesta mediante avvisi di pagamento (che in questi giorni stanno arrivando nelle case dei cittadini) emessi direttamente dal Comune di Firenze, che ha deciso di riacquisire nel proprio bilancio i relativi introiti, anticipando in tal modo l’impostazione della ‘Tares’ (il nuovo Tributo per il servizio di gestione dei rifiuti che sarà applicato a decorrere dall’anno 2013). Quadrifoglio spa, comunque, oltre ad essere il gestore dei servizi ambientali dell’area fiorentina, è anche il soggetto incaricato dal Comune per la riscossione della tariffa.

«Sugli importi contenuti nell’avviso di pagamento – ha aggiunto l’assessore Petretto – non viene applicata l’iva perché tale entrata ha natura tributaria. Però, il Comune di Firenze ha l’obbligo, per legge, di richiedere ai cittadini le somme necessarie alla copertura integrale del costo del servizio. Tale costo, che prima Quadrifoglio fatturava con iva ai cittadini, ora lo fattura con iva al Comune. Pertanto, la Tia 2012 contenuta negli avvisi di pagamento, incorpora questa ulteriore componente del costo del servizio, che equivale al 10%».

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