Tav, Ataf e Palagiustizia tra le interrogazioni alla Giunta

Società partecipate, Stella (PdL): “Lo strano caso dei ragazzi di Florence Multimedia, ora tutti nominati da Renzi nelle partecipate del comune, ma non doveva essere una questione di merito?”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 giugno 2012 08:40
Tav, Ataf e Palagiustizia tra le interrogazioni alla Giunta

Nessuna delibera al voto, ma numerose interrogazioni, mozioni e un’interpellanza nella seduta del consiglio comunale di lunedì, che si terrà come di consueto nel Salone de’Dugento a partire dalle 14,30. A chiedere notizie “in merito alla valutazione di sospendere i lavori AV del nodo fiorentino e della stazione Foster in via cautelare fino al chiarimento della reale situazione geofisica dell'area” è il consigliere Tommaso Grassi, mentre Ornella De Zordo chiede di fare il punto sullo stato dei lavori (entrambe le risposte sono affidate all’assessore Mattei).

Il gruppo PdL presenta un’interpellanza sul nuovo Palagiustizia, e Ataf è oggetto di due diverse interrogazioni, una presentata dalla Lista Galli, l’altra da Giovanni Fittante (IdV). Ad aprire la seduta, la comunicazione del presidente Giani e a seguire le comunicazioni e le domande di attualità dei consiglieri. “Potremmo definirlo lo strano caso dei ragazzi di Florence Multimedia, Matteò Spanò, Marco Carrai e Andrea Bacci, tutti nominati da Matteo Renzi quando era presidente della provincia in Florence Multimedia, impegnati a costruire la televisione di Renzi, progetto dichiarato fallito da Barducci ed oggi tutti e tre nominati da Renzi nelle società partecipate del Comune di Firenze -è l’intervento del capogruppo PdL Marco Stella- Andrea Bacci già Presidente di Florence Multimedia, dopo essere stato consigliere di amministrazione della Centrale del latte è stato nominato nel maggio 2010 dal sindaco presidente di Silfi, la società di illuminazione di Firenze, senza dimenticare che lo stesso Bacci figura anche nella lista dei finanziatori di Renzi.

Marco Carrai, già consigliere di amministrazione di Florence Multimedia e Amministratore delegato di Firenze pargheggi, oltre che consigliere speciale del Sindaco nel primo anno di mandato, poche settimane fa è stato nominato da Renzi consigliere di amministrazione del Gabinetto Vieusseux. Arriviamo poi a Matteo Spanò, già coordinatore del Genio fiorentino in provincia con Renzi e event manager in Florence multimedia, è stato nominato da Renzi presidente dell’associazione Museo dei ragazzi.

Con l’arrivo di Renzi e Spanò l’associazione Museo dei ragazzi si occupa di più cose, notte bianca, festa tricolore, ed altro, arrivando a prendere dal Comune un contributo annuo di 600.000 euro. Inoltre Spanò risulta anche proprietario del 20% di una società di comunicazione, la Dotmedia, società che ha avuto negli ultimi anni un rapporto di lavoro molto intenso con le società pubbliche del Comune e della Provincia, persino con la stessa Florence Multimedia. Ma come se tutto questo non bastasse, Dotmedia ha preso anche soldi dal Comune di Firenze.

Infatti con la determina n. 2012/DD/02580 assegnato il 08/03/2012 il Comune ha incaricato la società della realizzazione di una mappa sull’Oltrarno da distribuire ai turisti in visita, per valorizzare e far conoscere le ricchezze del patrimonio storico, artistico e culturale di questa significativa parte della città, al fine di promuoverne il tessuto economico favorendo l’afflusso di turisti; si tratta di 10.000 mappe in formato A3 in italiano ed inglese per una spesa complessiva di euro 3630 IVA al 21% inclusa.

Si tratta di un caso? E’ tutto regolare? E’ bene non scordarsi mai che nei 100 punti di Renzi il punto 3 era: “Una questione di merito, alla giuda delle aziende pubbliche saranno nominate professionalità indipendenti, a prescindere dalla tessera di partito”. Una domanda Renzi: qual è il merito dei ragazzi di Florence multimedia?”.

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