Terremoto, il Prefetto Gabrielli visita il campo delle Misericordie

Continuano le iniziative per raccogliere fondi per aiutare le popolazioni rimaste colpite in Emilia Romagna

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 giugno 2012 17:37
Terremoto, il Prefetto Gabrielli visita il campo delle Misericordie

I confratelli delle Misericordie hanno ultimato il montaggio delle nuove tende inviate dal Dipartimento della Protezione civile nel campo di San Felice sul Panaro, gestito dalla colonna nazionale delle Misericordie d’Italia. Ora si preparano ad accogliere, nelle prossime ore, altre 120 persone che si aggiungono alle 280 già ospitate nella tendopoli. Molti dei nuovi ospiti saranno anziani e persone con problemi di mobilità. Per questo si sta lavorando a piccole rampe di accesso e strutture che rendano più agevole e sicuro lo spostamento per questi nuovi ospiti. Ieri intanto il Prefetto Franco Gabrielli ha fatto visita al campo di San Felice, intrattenendosi con i volontari al lavoro e chiacchierando con loro, senza formalismi e in uno spirito di semplicità che è stato molto apprezzato dai confratelli.

“Avete 800 anni, ma non li dimostrate” ha detto il capo del Dipartimento delle Protezione civile, dimostrando di conoscere bene la storia del movimento. Intesa Sanpaolo insieme a Carisbo, Banca CR Firenze e Cassa di Risparmio del Veneto, le banche del Gruppo che operano nel territorio colpito dal sisma, hanno rafforzato i provvedimenti già presi a favore di famiglie ed operatori economici delle province di Ferrara, Modena, Bologna, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo che hanno subito danni dal terremoto. Sono stati stanziati ulteriori 200 milioni di euro, che si sommano ai 50 inizialmente previsti, per un plafond totale di 250 milioni di euro per finanziamenti destinati al ripristino delle strutture danneggiate (abitazioni, negozi, uffici, laboratori artigianali, immobili ad uso produttivo e strutture agricole).

Previsti anche finanziamenti con pagamento delle rate che inizierà dopo 2 anni (preammortamento fino a 24 mesi). Intesa Sanpaolo, Carisbo, Banca CR Firenze e Cassa di Risparmio del Veneto garantiscono inoltre una moratoria fino a 12 mesi sulle rate dei mutui e leasing su immobili danneggiati dal sisma, sia ad uso abitativo che produttivo, mantenendo inalterate le condizioni. Per finanziare le spese di emergenza le banche potranno infine concedere linee di credito in conto corrente della durata massima di 12 mesi, trasformabili poi eventualmente in mutui a medio termine.

Per quest'ultima operazione il tempo di istruttoria sarà contenuto entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta. “Intesa Sanpaolo, Carisbo, Banca CR Firenze e Cassa di Risparmio del Veneto si confermano banche del territorio – dichiara Marco Morelli, direttore generale vicario di Intesa Sanpaolo - e vogliono esprimere la loro concreta vicinanza alle famiglie e alle aziende che alle difficoltà create dalla presente congiuntura aggiungono i nuovi gravi problemi creati dal terremoto. Il sisma ha fra l’altro colpito anche alcune nostre filiali ed è stato quindi indispensabile realizzare un piano di emergenza per garantire la miglior operatività bancaria in un contesto così difficile.” Per i clienti delle filiali danneggiate dal sisma è garantita ogni forma di operatività nelle filiali più prossime a quelle eventualmente impossibilitate ad operare. Intesa Sanpaolo ,Carisbo, Banca CR Firenze e Cassa di Risparmio del Veneto, insieme alle altre banche del Gruppo, sono a disposizione per ogni necessità e chiarimento presso le filiali sul territorio. Sarà venduto domani alla fiera del bestiame, in piazza del Comune, il parmigiano prodotto nelle zone terremotate dell’Emilia.

Si tratta delle forme danneggiate dal sisma, che i caseifici hanno ora difficoltà a vendere e che i volontari della Vab, attivi nel campo regionale di San Possidonio, porteranno a Calenzano. E’ la prima iniziativa di solidarietà con le popolazioni terremotate, decisa oggi nel corso di una riunione convocata per creare un coordinamento tra le tante realtà interessate a dare il proprio contributo. Martedì prossimo, 5 giugno, si terrà invece un incontro con le associazioni, i circoli e le parrocchie per costituire il comitato per il terremoto in Emilia e definire insieme al Comune un programma di iniziative di raccolta fondi. "Come abbiamo già fatto per l’Abruzzo e per la Lunigiana – ha detto il Sindaco Alessio Biagioli – anche questa volta raccoglieremo fondi da destinare a progetti specifici.

Troppo spesso infatti ci si attiva subito, nella fase dell’emergenza, dimenticandosi poi il momento forse più difficile della ricostruzione e di far ripartire una vita normale. In Abruzzo, grazie al contributo dei calenzanesi, comprammo gli arredi di una scuola, anche in questo caso siamo in contatto con la Protezione Civile Provinciale per trovare un progetto da sostenere". E’ già stato attivato un conto corrente per la raccolta fondi: c/c postale 30040505 (IBAN: IT 95 L 07601 02800 000030040505) causale: raccolta fondi terremoto Emilia. Con riferimento alla decisione del Consiglio dei Ministri di proclamare giornata di lutto nazionale il giorno 4 giugno p.v., per le vittime del terremoto, che ha recentemente colpito le popolazioni del Nord Italia, si comunica che è confermato lo svolgimento della Giornata dell'Economia metropolitana (FI-PO-PT) a Pistoia, nello Spazio espositivo "La Cattedrale" Area Ex Breda, dalle 9.30 in poi. Il comunicato della Bcc di Signa a firma del Presidente Maurizio Rugi: Ora è il tempo della solidarietà, il tempo di lasciare cadere le parole e darsi da fare per essere vicini a questi nostri connazionali che stanno soffrendo in ogni villaggio, in ogni paese in ogni città della martoriata terra emiliana. E’ per questo che la Banca del Credito Cooperativo di Signa, vista la tragedia in atto in queste ore, nel dare piena e sincera solidarietà alle famiglie colpite vuole facilitare qualunque tipo di aiuto promosso grazie ai meritevoli versamenti sui conti correnti di parrocchie e associazioni no profit dedicati alla raccolta fondi per l’emergenza in corso, decidendo di azzerare i costi per i bonifici effettuati per tale forma di sostegno. Si fa presente che il sistema del Credito Cooperativo italiano, potenzia il pacchetto di misure e di interventi a favore delle famiglie, dei lavoratori, delle imprese e delle comunità colpite.

Si tratta di un insieme di iniziative che, nel complesso, hanno un valore economico diretto superiore ai 170 milioni di euro. Si ricorda, infine, che il 23 maggio Federcasse ha attivato a favore delle popolazioni colpite un programma nazionale di raccolta fondi denominato “Emergenza Terremoto in Emilia” attraverso l’apertura di un conto corrente presso Iccrea Banca sul quale far confluire le somme che saranno raccolte. L’IBAN del conto corrente è il seguente: IBAN IT05 R 08000 03200 000800032001 Continua l’impegno della Regione a favore dei terremotati dell’Emilia Romagna, dove anche oggi si sono avvertite nuove scosse telluriche.

Il campo toscano di San Possidonio, uno dei comuni colpiti dal sisma, accoglie in questo momento 315 ospiti e prepara 450 pasti caldi, grazie all’impegno di 80 volontari. Le attività sono coordinate dalla protezione civile regionale, che gestisce il campo in collaborazione con gli uomini inviati sul posto dal sistema di protezione civile delle Province. Da oggi fino al 10 giugno la Regione ha garantito l’invio di 19 tecnici per verificare l’agibilità degli immobili. Il Comitato Città di Prato Pro Emergenze ha attivato un conto corrente per aiutare le popolazioni terremotate di San Possidonio, in Emilia. In zona è già al lavoro un'unità della Protezione civile cittadina.

Questo contributo sarà utile per cercare di dare una mano a una zona fortemente colpita dal sisma dei giorni scorsi. "Sono certo - ha affermato l'assessore alla Protezione civile Dante Mondanelli - che pur in un momento difficile come quello in cui ci troviamo, Prato e i pratesi sapranno essere generosi come sempre". Per chi volesse manifestare il proprio sostegno con un contributo le cooordinate bancarie attivate dal Comitato Città di Prato Pro Emergenze "Un aiuto subito" sono le seguenti: IT49S0572821501490570256013 Sarà possibile fare i versamenti per 30 giorni a partire da oggi. Inoltre nella seduta del consiglio comunale di ieri, giovedì 31 maggio, è stata ricordata, in apertura di seduta, la tragica catastrofe che ha colpito nei giorni scorsi le popolazioni dell'Emilia. I consiglieri e assessori hanno dichiarato che devolveranno, fin dai prossimi giorni, un contributo a sostegno dell'iniziativa "Un aiuto subito". "Confido che a tale iniziativa - ha dichiarato il presidente del consiglio comunale Maurizio Bettazzi - vogliano partecipare anche i cittadini, le imprese e le associazioni del territorio".

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