Vendite porta a porta: bene il 2011 in Toscana

L’andamento delle vendite dirette a domicilio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 maggio 2012 14:30
Vendite porta a porta: bene il 2011 in Toscana

La vendita diretta a domicilio è l’unico comparto economico italiano che cresce, nonostante la drammatica situazione economica nazionale e internazionale; le aziende associate Univendita (Unione italiana vendita diretta) hanno segnato un deciso incremento: il fatturato dell’anno scorso ha toccato la cifra di un miliardo e 117mila euro (+4,9% rispetto al 2010). La Toscana ha dimostrato il proprio dinamismo facendo registrare 53 milioni di euro di fatturato, corrispondente al 4,8% di quello nazionale.

Di più: è in costante e robusto aumento anche la forza vendita. Gli incaricati delle aziende Univendita (Unione italiana vendita diretta) nel 2011 hanno sfiorato le 60mila unità (59.974). Di questi, 1.560 addetti alla vendita operano in Toscana; cifra pari al 2,6% del totale nazionale. «In un contesto economico così difficile -commenta Luca Pozzoli, presidente di Univendita- riuscire a crescere come hanno fatto le aziende associate Univendita non è solo motivo di grande soddisfazione per la vendita diretta a domicilio, ma anche un segnale positivo sia per l’attività imprenditoriale italiana e sia per l’occupazione.

Perché i risultati ottenuti dalle aziende associate sono frutto sia dell’eccellente qualità dei prodotti offerti sia della professionalità e competenza degli incaricati alla vendita». «Il nostro comparto -conclude Pozzoli-, che è da sempre una concreta e seria opportunità per chi vuole intraprendere un’attività imprenditoriale, oggi si afferma come risolutiva risposta per quelle persone, sempre di più, che si trovano in difficoltà, che devono reinserirsi nel mondo del lavoro, che cercano nuovi stimoli oppure ancora che desiderano avere una seconda fonte di reddito per far fronte alla “crisi della quarta settimana”.

La professionalità delle nostre aziende associate e la qualità dei prodotti e servizi sono la migliore guida sulla strada della ripresa economica».

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