''Più vicino è più buono'' a Terra futura

Il Comune di Bagno a Ripoli presenterà i contenuti, i risultati, le prospettive del progetto pilota "Più vicino è più buono"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 maggio 2012 16:55
''Più vicino è più buono'' a Terra futura

Sabato 26 maggio 2012, dalle 9.30 alle 12.30, nel Teatrino Lorenese della Fortezza da Basso, a Firenze, in occasione della manifestazione Terra futura, dedicata a tutte le buone pratiche legate alla sostenibilità, il Comune di Bagno a Ripoli presenterà i contenuti, i risultati, le prospettive del progetto pilota "Più vicino è più buono". In questa occasione saranno presentate iniziative simili ed altrettanto significative, realizzate da altri Comuni Toscani (Quarrata, Scandicci, Viareggio, Montemurlo, Poggio a Caiano).

È previsto inoltre un intervento di Slow Food. "Più vicino è più buono" è stato promosso nel corso di questo anno scolastico in collaborazione con Siaf Spa (la società che cura la preparazione dei pasti per le mense scolastiche), con il contributo della Regione Toscana nell'àmbito del bando sul Piano Agricolo Regionale. "È quindi con piacere che invitiamo tutti a venire sabato 26 maggio nel corso di “Terra Futura”. A metà mattina, Siaf e i ragazzi di una classe che ha partecipato al progetto, offriranno anche un piccolo assaggio con prodotti di filiera corta".

"'Più vicino è più buono', iniziativa voluta dall'Assessorato regionale all'Agricoltura, si inserisce in Terra futura, importante manifestazione sulle buone pratiche in materia di qualità della vita, sostenibilità ambientale e futuro del pianeta – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore alle Politiche Educative, Formative, della Salute e Abitative Rita Guidetti -. Significativo è poi che qui si portino le esperienze su mensa e filiera corta di ben sei Comuni.

Vuol dire che 'Più vicino è più buono' è un'idea positiva e realizzabile perché realizzata. Con essa stiamo incentivando l'uso di prodotti di filiera corta nella refezione scolastica e ospedaliera, coinvolgendo non solo gli alunni ma anche le famiglie, la comunità scolastica e l'intera comunità locale: è così che abbiamo progettato insieme le scelte che l'istituzione Scuola ha poi operato nella sua autonomia, scelte di successo, vista la passione con cui ragazzi, docenti e genitori affrontano tali temi e l'espansione a Bagno a Ripoli degli orti scolastici.

Non solo studio, dunque, ma anche pratica. È così che si promuove l’educazione alimentare, alla salute, al gusto e alla convivialità intese come dimensioni fondamentali per la formazione della persona a scuola e in famiglia. Con 'Più vicino è più buono' inoltre stiamo sostenendo le aziende del territorio facilitando la creazione di nuovi canali commerciali e incrementando, mediante un'agricoltura sana e sostenibile, lo sviluppo, l'attenzione e il rispetto per l'ambiente. In questa esperienza, che non sarebbe stata possibile senza la presenza e il lavoro della Siaf, la partecipata che da noi gestisce mensa scolastica e ospedaliera, c'è infatti una delle manifestazioni più evidenti delle scelte operate dal Comune nel Piano Strutturale in tema di rilancio dell'agricoltura e delle imprese del territorio nostro e di quelli limitrofi: con 'Più vicino è più buono' abbiamo anche fatto ripartire un pezzo di economia”. Non passa giorno senza che si parli di cambiamento climatico, inquinamento, e conseguente impatto sulla salute e sull’economia dei Paesi industrializzati.

Meno spazio e minore pubblicità, invece, viene dedicato alle semplici buone pratiche quotidiane che possono essere facilmente concretizzate dalle pubbliche amministrazioni e soprattutto dai comuni cittadini con l’obiettivo di minimizzare i consumi energetici, ridurre le immissioni di inquinanti nell’aria e conseguentemente per contrastare quel fenomeno, per molte persone astratto, noto col nome di “cambiamento climatico”. Le complesse decisioni politiche prese a livello internazionale rappresentano sicuramente un aspetto di primaria importanza, ma anche una generale presa di coscienza da parte dei cittadini del fatto che un consumo quotidiano più responsabile delle fonti energetiche disponibili può dare un aiuto sensibile, soprattutto in un periodo in cui è sempre più necessario adottare strategie volte al risparmio economico. Proprio con queste finalità il Centro Interdipartimentale di Bioclimatologia (CIBIC) dell'Università degli Studi di Firenze ha sviluppato e reso operativa una procedura di calcolo dettagliata che, sulla base della complessa modellistica delle previsioni meteorologiche permette quotidianamente di prevedere l’intervallo orario consigliato di accensione degli impianti di riscaldamento nei periodi freddi dell’anno o degli apparecchi di condizionamento durante i periodi caldi.

Questo servizio, originale ed unico a livello internazionale, è stato sviluppato sulla base degli studi esistenti sul comfort termico negli ambienti confinati ed ha lo scopo principale di ridurre gli sprechi e l’inquinamento legato ad un uso irresponsabile e superficiale degli impianti di riscaldamento e condizionamento sia nei luoghi di lavoro che nelle abitazioni Il servizio, chiamato RICOBIO in quanto riguarda le informazioni sull’uso eco-efficiente del RIscaldamento e del COndizionamento sulla base delle previsioni del benessere/disagio BIOmeteorologico, è attivo tutto l’anno ed è liberamente accessibile all’indirizzo www.biometeo.it Grazie alla realizzazione di RICOBIO, il CIBIC - nella persona del suo responsabile prof.

Simone Orlandini – ha ricevuto un riconoscimento dal Premio “Toscana Eco-efficiente”, indetto dalla Regione Toscana, e parteciperà alla premiazione venerdì 25 maggio alle ore 9.30, nel corso di Terra Futura, presso il Teatrino Lorenese alla Fortezza da Basso di Firenze.

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