Peretola, Rossi aspetta l'Enac, alla Lega Nord la parallela non piace

Enrico Rossi è tornato sull'argomento rasserenando il lavoro dei tecnici, ma chiedendo concretezza per non perdere la gara con Bologna. La Lega Nord dopo la pista "parallela" auspicata da Razzanelli, sembra mettersi di traverso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 2011 15:32
Peretola, Rossi aspetta l'Enac, alla Lega Nord la parallela non piace

''Sulla nuova pista per l'aeroporto di Firenze, l'Enac valuti con serenità, l'ultima parola spetterà al Consiglio regionale della Toscana, altrimenti non si passa'' parola di Enrico Rossi, presidente della Regione. Rossi ribadisce che quello di cui ha bisogno Firenze è ''una pista da 2 chilometri per far atterrare gli aerei da 140 passeggeri. Questo per far sì che, insieme, il sistema aeroportuale toscano possa toccare l'obiettivo dei 10 milioni di passeggeri nei prossimi 10-15 anni''. Sono di ieri le parole di Mario Razzanelli, leader di Lega Nord Toscana in Palazzo Vecchio, che presentava lo studio di Aeroporto di Firenze sulla ipotesi di traiettoria in parallelo all'Autostrada quale più utile e necessaria.

Oggi le dichiarazioni di Lega Nord sembrano mettere il carroccio di traverso: “Siamo contrari alla pista parallela. Attendiamo di conoscere i dettagli della proposta di Rossi” «La Lega Nord Toscana ha espresso a suo tempo parere negativo sulla variante al PIT che prevede il potenziamento dell'aeroporto di Peretola attraverso la costruzione di una pista parallela all'autostrada. Questo per evitare il pesante impatto ambientale che tale opera avrebbe avuto sulla Piana Fiorentina e su Prato».

Lo sostiene il commissario della Lega Nord Toscana, onorevole Gianni Fava, secondo cui «gli aeroporti di Firenze e di Pisa devono essere complementari. La scelta su come sviluppare l'aeroporto Vespucci – evidenzia il commissario nazionale del Carroccio toscano – non può essere ideologica. Dobbiamo integrare valutazioni di natura economica, ma dobbiamo altresì contemplarle con l'esigenza di tutelare anche la salute degli abitanti della Piana. In questo senso, ci chiediamo come potrà convivere l'ampliamento dell'aeroporto con la scelta di collocare nella Piana il termovalorizzatore...

Oggi, di fatto, sul piatto c'è anche la proposta che il Governatore Rossi ha portato all'Enac di una pista cosiddetta obliqua. Anzi, secondo le indiscrezioni dei media locali, le proposte sarebbero due. Noi, prima di esprimerci definitivamente – fa sapere l'onorevole Fava –, e questo avverrà con il voto al PIT in Consiglio Regionale, dovremmo valutare anche queste proposte alternative». Il consigliere regionale Gian Luca Lazzeri, invece, conferma comunque «l’importanza del “Galileo Galilei” di Pisa», scalo che a suo avviso «non vede ancora completamente sfruttate le proprie potenzialità.

Rimane prioritario – sottolinea – il collegamento con questo scalo aeroportuale. Quanto alle proposte alternative che il Presidente Rossi ha presentato all'Enac aspettiamo di conoscere meglio i dettagli, ma non possiamo nascondere la nostra perplessità sul comportamento del Governatore toscano il quale non ha ritenuto opportuno informare i consiglieri e la Commissione competente su questi progetti alternativi che, ad oggi, sono conosciuti solo tramite gli organi di stampa. Per quanto mi riguarda – termina –, ogni decisione definitiva della Lega Nord Toscana in Regione non potrà che avvenire in sintonia con gli organi nazionali del Movimento e dopo un'attenta lettura dei nuovi progetti, qualora questi fossero proposti».

Notizie correlate
In evidenza