A finire in manette un rumeno – M. D. dell’87, residente a Scandicci – il quale nella serata di ieri dopo aver avvicinato insieme ad un’altra persona – al momento non identificata - un transessuale di nazionalità brasiliana per una prestazione sessuale, nel momento di consumare il rapporto, si è avventato contro il trans strappandogli di mano la borsa contenente denaro ed altri effetti personali, scappando a bordo del proprio scooter. Le urla di aiuto delle vittima hanno però attirato l’attenzione di una guardia giurata, a bordo della propria auto di servizio.
Ne è scaturito un inseguimento fra il vigilantes ed il delinquente, a termine del quale il rumeno è riuscito comunque a far perdere le proprie tracce. Nel frattempo le volanti intervenute, acquisite le descrizioni fisiche dalla vittima ed il numero di targa dello scooter, sono risalite all’identità del rumeno e lo hanno tratto in arresto presso la sua abitazione, dopo che la vittima lo ha riconosciuto come autore della rapina. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Sollicciano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre il trans, clandestino sul territorio, è stato denunciato. Furiosa con l’ex ragazzo italiano, una giovane brasiliana dell’86 ha sfogato la propria ira danneggiando il portone di ingresso dell’abitazione del ragazzo in via delle Panche e graffiandogli l’auto lì parcheggiata.
Anche nei confronti dell’equipaggio della volante intervenuta a seguito della chiamata al 113, la donna ha tentato di colpire più volte il ragazzo nonostante la presenza degli agenti che si erano frapposti fra i due. La donna è stata denunciata e per lo stato di alterazione alcolica in cui versava, è stata condotta presso il reparto di tossicologia dell’ospedale Careggi.
