Orizzonti è l’arsfestival Città di Chiusi

Al via venerdì 5: ventidue spettacoli fino al 13 agosto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 agosto 2011 18:23
Orizzonti è l’arsfestival Città di Chiusi

Chiusi– Torna Orizzonti e diventa “l’arsfestival Città di Chiusi”: ventidue spettacoli gratuiti da venerdì 5 a sabato 13 agosto a cura dell’Istituzione Mascagni e del Comune di Chiusi, con il sostegno di Regione Toscana e Provincia di Siena. Nel cartellone si notano alcuni nomi celebri, accanto alle produzioni e alla riscoperta della storia e delle tradizioni locali, e ai piacevoli incroci con Calici di Stelle e Accademia musicale Chigiana. Ma, soprattutto, il programma valorizza giovani e produzioni locali, insieme alle bellezze del territorio.

Si comincia con la musica di un gruppo multietnico, Rom&Gagé (ore 21.15, piazza duomo) e quella “ad alta gradazione alcolica” di Triplo Malto Band (chiostro di San Francesco, ore 23). Poi sarà tutto un susseguirsi di appuntamenti teatrali e musicali, alla media di due o tre al giorno. Sabato 6, alle ore18, si punta sullo spettacolo itinerante Il Clanis e la palude, fiaba italiana “di confine”, con partenza dal lago. Alle 21.15 teatro in piazza duomo con la partecipazione speciale di Giuseppe Battiston: Gente in attesa.

Il precario e il professore. Baldazzi, Masini e Paik suoneranno alle 23 nel chiostro di San Francesco. Alle ore 18 di domenica 7 agosto si torna in piazza duomo con l’ormai celebre orchestra Young Band, formata da studenti dell’istituto comprensivo Graziano da Chiusi. A seguire, teatro: in scena Processo per l’ombra dell’asino di Freidrich Dürrenmatt. Si chiude la serata con Stupendo, concerto di una tribute-band di Vasco Rossi. L’indomani una produzione dell’Istituzione Mascagni: L’illusione comica, spettacolo degli allievi del laboratorio teatrale.

Alle 23, al chiostro, No faith trio, gruppo rock-blues. Martedì 9 si va sul classico con la Mandragola di Niccolò Machiavelli, regia di Ugo Chiti, in piazza duomo alle 21.15. A seguire Kandischi, con la presentazione del nuovo disco Estratti dal futuro. Mercoledì 10, alle 18.30 nel parco dei Forti, Ricordando Graziano, aperitivo e rievocazioni in memoria del celebre giurista medievale originario di Chiusi. Alle 21.15 tutti al chiostro di San Francesco per Zitto! Effetti retroattivi di sincerità malgestita.

Chiusura della serata con Calici di stelle in piazza dell’Olivazzo, degustazioni e di vini e musica dal vivo (a pagamento). Anna Meacci in Caldane sarà in piazza duomo alle 21.15 di giovedì 11. Quindi, alle 23, una band di dodici ragazzi giovanissimi porteranno sul palco, al chiostro di San Francesco, Soul O’ Clock, con i grandi classici di questo genere musicale. Venerdì 12, ore 18.30, è prevista la presentazione del libro Pietro Mascagni, al Prato. Quindi, alle 21.15, concerto dei Maestri chigiani in Terra di Siena in piazza duomo (musiche di Beethoven e Mendelsson, ingresso a pagamento).

Alle 23 di nuovo libri al chiostro: Bob Dylan spiegato a una fan di Madonna e dei Queen e Nato per rincorrere, entrambi di Gianluca Morozzi, con la partecipazione di Kandischi. Chiusura in bellezza sabato 13, al chiostro: Sandro Berti, uno dei componenti della Banda Osiris, presenta Storie di libertà. Sullo stesso palco alle 23, Teos in concerto. Ma non è tutto. Per i bambini sono a disposizione “piccole guide” lunedì 8 agosto ore 17.30 (da piazza duomo) Chiusi sotto terra… e sopra e martedì 9 agosto alle 16.30 (da piazza XX settembre) attraverso leggende e musei: Chiusi e il suo territorio.

Dal 9 al 13 agosto, infine, laboratorio di arte circense alla tensostruttura di San Francesco, per ragazzi tra i 6 e i 14 anni, ogni giorno dalle 17.30 alle 19. Prevista una parata finale.

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