Firenze e la pioggia, a dura prova le variazioni introdotte alla mobilita'

Stella e Alessandri (PdL): “Traffico nel caos, ecco i primi effetti dell’improvvisazione di Renzi nelle pedonalizzazioni”. Mattei: "I consiglieri avvoltoi si riconoscono sempre"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 luglio 2011 17:08
Firenze e la pioggia, a dura prova le variazioni introdotte alla mobilita'

“Se è bastata la prima pioggia a creare code ovunque, cosa succederà alla riapertura delle scuole?” “Alla prova della prima pioggia, il traffico sui viali e in varie parti della città è andato in tilt. Sono questi i primi effetti dell’improvvisazione con cui il sindaco Renzi ha realizzato le nuove aree pedonali, e a rimetterci ancora una volta sono i fiorentini”. Questo il commento dei consiglieri del PdL Marco Stella e Stefano Alessandri. “Come abbiamo sempre sostenuto, prima di procedere alla chiusura di zone del centro strategiche per il traffico cittadino, occorreva realizzare approfonditi studi sui flussi, occorreva predisporre il Pgtu – hanno aggiunto i due esponenti del centrodestra –.

Se sono bastate due gocce di pioggia oggi a mandare il traffico nel caos, non osiamo immaginare cosa potrà succedere a settembre, alla riapertura delle scuole. Questo è ciò che accade quando si sceglie di procedere con interventi spot ad uso mediatico, affidandosi alla più totale improvvisazione. Questo è il ‘Renzi style’”. “Sulla pedonalizzazione non c'è stata nessuna improvvisazione. Ma siamo sempre disponibili ad ascoltare i rilievi che arrivano dai cittadini e se necessario apportare piccole correzioni”.

È quanto dichiara l'assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei replicando ai consiglieri comunali del PdL Marco Stella e Stefano Alessandri. “La pedonalizzazione non ha prodotto le situazioni catastrofiche che il centrodestra profetizzava. Dal crollo del Corridoio Vasariano all'esplosione di via della Vigna Nuova fino ai viali trasformati in una camera a gas”. Per quanto riguarda le difficoltà registrate oggi, l'assessore sottolinea che “si sono creati alcuni appesantimenti in zona Stazione a causa della chiusura di via Panzani per i lavori alla rete idrica e alle conseguenti deviazioni dei veicoli. Anche la pioggia ha avuto la sua parte di responsabilità visto che anche se siamo a luglio, la città è tutt'altro che vuota e oggi in molti, visto le previsioni meteorologiche, hanno preferito prendere l'auto”.

“Comunque – ribadisce l'assessore Mattei - non si può dare sempre la colpa alla pedonalizzazione, qualsiasi cosa accada in città. La pedonalizzazione sembra diventata il capro espiatorio come è accaduto a Giuliano Pisapia a Milano, bersaglio del PdL e dei suoi alleati nella loro sfortunata campagna elettorale. Con i risultati che ben conosciamo. Ma evidentemente è più forte di loro: i consiglieri avvoltoi si riconoscono sempre”.

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