Premio Fiesole ai registi belgi Jean-Pierre e Luc Dardenne

Al Teatro Romano di Fiesole il prossimo otto luglio sarà assegnato il prestigioso riconoscimento riservato ai maestri del cinema.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 luglio 2011 14:42
Premio Fiesole  ai registi belgi Jean-Pierre e Luc Dardenne

Il premio Fiesole ai Maestri del cinema, che festeggia quest'anno l'edizione numero quarantasei, è assegnato a Jean - Pierre e Luc Dardenne. Per i registi belgi è il primo riconoscimento di cinema in Italia, dopo essere stati premiati piu' volte nei festival europei e all'ultimo di Cannes con il Gran Premio della Giuria. I fratelli Dardenne riceveranno venerdì sera al Teatro Romano il premio dalle sorelle Alba e Alice Rohrwacher, rispettivamente attrice e regista, recentemente vincitrici dei Nastri d'Argento a Taormina.

Dopo la premiazione saranno proiettati due film dei fratelli Dardenne: l'ultimo 'Il ragazzo con la bicicletta' (2011) e 'Rosetta' del 1999 che li fece conoscere al grande pubblico. I registi incontreranno il pubblico prima della premiazione in un incontro a ingresso libero, alle 19.30, presso la terrazza dello stesso teatro. La scelta del Sindacato Critici Cinematografici (dopo Spike Lee, Nanni Moretti, Bertrand Tavernier e Gianni Amelio, per citare solo i vincitori delle ultime edizioni), è il giusto riconoscimento all'opera dei registi belgi ed è un'occasione per far conoscere meglio in Italia il loro cinema sociale, sincero nel raccontare la miseria umana ai margini della modernità.

Per incontrare , come ha scritto Giovanni Maria Rossi una “galleria di ritratti folgoranti che attraversa la pur non lunga filmografia dei Dardenne: Igor, complice e vittima di un padre sfruttatore di immigrati (La Promesse, '96); Rosetta, l'adolescente che cerca nel lavoro un rifugio al degrado quotidiano (Rosetta, '99); Olivier, il falegname che ha perso tragicamente un figlio e ne immagina un altro nel ragazzo apprendista che lo aveva ucciso (Il figlio, '02); Bruno e Sonia, giovane coppia innamorata e allo sbando, con un neonato in vendita per miseria e immaturità (L'Enfant, '05); Lorna, immigrata, finita nella rete dei matrimoni clandestini pur d'iniziare un'attività “pulita” con il fidanzato vero (Il matrimonio di Lorna, '08); Cyril e Samantha, attratti e respinti dall'ardire di un inedito contatto d'amore madre-figlio al di fuori della famiglia naturale (Il ragazzo con la bicicletta, '11); e con loro una schiera di interpreti eccellenti, misurati sul registro dell'esattezza nella parole, poche, e nei gesti, di una fisicità che aggiunge lo spessore corporeo alla verità della rappresentazione”. Il premio è organizzato dal Sindacato Critici Cinematografici, Comune di Fiesole, Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana nell'ambito dell'Estate Fiesolana.

Alessandro Lazzeri

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