Il World Roller Skating Grand Prix al Mandela Forum di Firenze

Si esibiranno la Nazionale italiana praticamente al completo, le coppie americane Heather Menard/Kyle Turley e Aubrey Orcutt/Robert Hines, l’argentino Daniel Arriola, il colombiano Diego Duque, il giapponese Shingo Nishiki, la francese Marine Portet...

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 dicembre 2010 14:54
Il World Roller Skating Grand Prix al Mandela Forum di Firenze

World Roller Skating Grand Prix, il tour promosso dalla Federazione Internazionale Roller Sports che vede protagonisti i campioni del pattinaggio artistico mondiale, dopo la tappa colombiana a Bogotà che ha riscosso un successo incredibile (25.500 spettatori in due giorni) sarà al Mandela Forum di Firenze nei giorni 26 e 27 febbraio. Il World Roller Skating Grand Prix è circuito internazionale che vede in gara tutti i fuoriclasse del pattinaggio artistico.

Un format diverso rispetto a quello delle gare tradizionali per il livello assoluto dei protagonisti (i migliori cinque al mondo per le quattro specialità dell’artistico, singolo femminile, singolo maschile, coppie, danza), con l’obiettivo di rappresentare compiutamente la perfezione tecnica e l’intensità della componente coreografica delle performance. “A Firenze il pattinaggio a rotelle – ha sottolineato il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella – ha una grande tradizione e numeri importanti a livello di praticanti.

Recentemente abbiamo inaugurato il Palarotelle al Quartiere 4 che va ad aggiungersi all’altro impianto coperto in via dell’Olmatello. Strutture che permettono alle società del territorio di poter svolgere al meglio la loro attività, con grandi soddisfazioni anche a livello di risultati agonistici. Siamo lieti di poter ospitare ancora una volta un grande evento di pattinaggio che di fatto apre un nuovo anno di appuntamenti a livello nazionale e internazionale che anche nel 2011 la nostra città si appresta a ospitare.

Un ringraziamento agli organizzatori per aver scelto Firenze e fin d’ora assicuro la collaborazione del Comune di Firenze per promuovere eventi e iniziative collaterali che coinvolgeranno la città”. Ogni tappa Grand Prix si sviluppa in due serate: nella prima gli atleti suddivisi nelle quattro specialità sono impegnati nell’esecuzione del programma di gara e valutati da una giuria del Comitato Internazionale Pattinaggio Artistico; nella seconda presentano un numero in cui è preponderante l’aspetto creativo e spettacolare, la parte del pattinaggio maggiormente fruibile anche dai meno esperti, e la valutazione di merito viene effettuata da personaggi di spicco dell’ambiente artistico, giornalisti, autorità, sportivi di altre discipline.

Viene stilata una classifica di tappa per specialità, determinata dalla somma dei punteggi ottenuti nella prima e nella seconda serata, con relativo montepremi a scalare e una classifica finale del circuito. Anche il pubblico da casa può votare interagendo con il sito internet dedicato o via sms. Per l’edizione 2010-2011 sono previste 4 tappe: dopo Bogotà (agosto 2010) e Firenze (febbraio 2011) il Grand Prix si sposterà in Argentina a Mar del Plata (aprile 2011) e a Dubai (maggio 2011) per la tappa finale. La scelta di Firenze da parte della Federazione Internazionale quale sede italiana del Grand Prix non è casuale: la Toscana è una delle regioni di punta del movimento rotellistico italiano, una tradizione di grande prestigio che si è concretizzata attraverso la carriera di tanti fuoriclasse come Letizia Tinghi, Sabrina Versalli, Simona Allori, Cristina Bartolozzi, Luca Lallai, Leonardo Pancani, Cristina Giulianini, Candida Cocchi, campioni europei e mondiali che negli anni passati hanno scritto pagine indimenticabili con la maglia della nazionale azzurra.

Firenze poi nel 2001 ha ospitato un’edizione dei campionati mondiali che ancora oggi a distanza di quasi dieci anni viene ricordata come la migliore mai organizzata. In quell’occasione furono oltre 60.000 gli spettatori complessivi al Mandela Forum, una presenza massiccia della cittadinanza fiorentina e toscana. Sono tanti i fuoriclasse che hanno già aderito all’invito della Federazione Internazionale per Firenze: la nazionale italiana praticamente al completo (ai recenti Mondiali in Portogallo gli azzurri hanno vinto 14 ori su 24), le coppie americane Heather Menard/Kyle Turley e Aubrey Orcutt/Robert Hines, l’argentino Daniel Arriola, il colombiano Diego Duque, il giapponese Shingo Nishiki, la francese Marine Portet, la coppia danza spagnola Javier Cuesta/Ayeleen Morales.

(fd)

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