Sono complessivamente oltre 192.500, di cui quasi 89.500 attivi, gli iscritti a Trio, il sistema di web learning della Regione Toscana, che offre gratuitamente quasi 1500 prodotti tra corsi online ed e-book. Le iscrizioni registrate nel periodo 2009-2010 sono 62.800, di cui oltre 32.800 solo quest’anno. I cassintegrati sono oltre 2.300. Si è presentata con questi dati Antonella Castaldi, direttrice generale del Portale per la formazione a distanza, alla commissione Cultura e formazione del Consiglio regionale, presieduta da Nicola Danti (Pd), che sta effettuando un’indagine conoscitiva per verificare l’efficacia e l’efficienza del sistema formativo regionale.
Il progetto Trio, avviato nel 1998, ha conosciuto una crescita continua. Adesso può contare su 48 poli territoriali, di cui 41 gestiti dalle Province, con aule informatiche dove tutti i cittadini possono accedere liberamente ai corsi. Tra i più richiesti: lingua inglese, ma anche di francese e tedesco; uso del computer e di internet; codice della privacy. La direttrice ha segnalato anche alcune criticità, come la necessità di una maggiore integrazione con le altre agenzie formative e le lungaggini burocratiche delle procedure di controllo, ma soprattutto l’impossibilità di rilasciare una certificazione a fine corso.
“Per passare da un attestazione di frequenza ad una certificazione delle competenze – ha commentato Nicola Danti – esistono problemi legislativi sui quali la commissione sicuramente si metterà al lavoro”. La commissione ha ascoltato anche Armando Dei responsabile di Iris, la struttura di valutazione esterna dei programmi regionali sul Fondo sociale europeo 2007-2010. Sul Fondo sociale gravano i finanziamenti della cassa integrazione in deroga, un intervento straordinario i cui effetti saranno pienamente valutabili solo fra un anno. Si è concluso così il programma di audizioni previsto e la commissione nella sua prossima seduta del 15 dicembre prossimo farà un primo bilancio di valutazione.
(dp)
