Le questioni che più toccano da vicino problemi e opportunità degli enti locali, sono al centro della terza giornata di "DIRE e FARE", la rassegna sull’innovazione nella PA inaugurata il 17 novembre alla Fortezza da Basso di Firenze. Numerosi gli appuntamenti di domani 19 novembre che vedono il coinvolgimento di Anci Toscana: si parlerà di crisi economica e della campagna sulla tassazione delle transazioni finanziarie, di sviluppo locale dei comuni in rapporto alle politiche comunitarie europee, di Società della Salute.
Ancora accesa l’attenzione sui temi dell’ambiente, dai cambiamenti climatici alla tutela delle biodiversità, ai nuovi modelli di mobilità ciclistica per le città toscane. Significativa la presenza dell’Anci Toscana su un altro tema caldo della rassegna, la legalità. Nel pomeriggio, in collaborazione con l’associazione nazionale Avviso Pubblico, si parlerà dei “Costi economici e sociali dell’illegalità. Mafia, corruzione, usura, racket”. In contemporanea, i giovani toscani rifletteranno sull’esperienza di lavoro nei territori confiscati alla mafia, in un incontro condotto da Arci Toscana e Libera Toscana.
Tra gli eventi, uno spettacolo teatrale, “Lungo le strade di Ginsberg”, messo in scena dalla compagnia stabile del carcere di Rebibbia. Per quanto riguarda la Biennalina, si avvia alla conclusione il XIII Congresso internazionale AIFREF su educazione familiare e servizi per l’infanzia. Proseguono per tutta la giornata di venerdì, fino a sabato mattina, i numerosi laboratori di lettura, teatro, musica, viaggi nel passato per bambini e ragazzi. (hm)
