Il vicesindaco replica ai rilievi della Btp

Nardella: “Massima attenzione ai problemi del lavoro ma i privati devono rispettare le norme”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 ottobre 2010 22:06
Il vicesindaco replica ai rilievi della Btp

“Il Comune pone la massima attenzione a tutte le imprese del territorio e fa, come sempre, la sua parte per tutelare il posto di lavoro dei loro dipendenti”. Lo afferma il vicesindaco Dario Nardella, commentando la richiesta di cassa integrazione straordinaria per oltre 100 lavoratori della ditta Baldassini Tognozzi Pontello. “Nessuna colpa, della situazione, però - precisa Nardella -, può essere addebitata al Comune qualora i privati siano già in possesso di permessi a costruire, anche ormai da molti anni, come nel caso del complesso ex Fiat di viale Belfiore, o qualora i privati, invece di rispettare le norme e nonostante le aperture da parte dell’amministrazione, preferiscano attivare contenziosi giudiziari per strappare qualche metro quadrato in più oppure per costruire grandi complessi con semplici dia, dichiarazioni di inizio attività (come per esempio nel caso dell’ex Panificio militare), senza alcun permesso a costruire”.

“Nessuna colpa - continua il vicesindaco - può essere imputata al Comune neanche quando manchi la presentazione di un progetto globale e nonostante l’amministrazione si sia resa disponibile ad ascoltare le mutate esigenze degli imprenditori privati e a valutare l’ipotesi di modificare gli strumenti urbanistici”. “E’ compito dell’amministrazione - sottolinea Nardella - proseguire nel processo di semplificazione di tutte le procedure edilizie già avviato, ma è compito dei privati elaborare progetti conformi alle norme vigenti”.

(edl)

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