SAS, per i 5 dipendenti rischio disoccupazione 'rinviato' al 2011

Bonifazi: "Oggi, a nome del gruppo del Pd, posso esprimere soddisfazione per l’impegno dell’amministrazione comunale nei confronti della Sas per garantire l’occupazione alle persone interessate almeno fino al termine del 2010".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 ottobre 2010 19:13
SAS, per i 5 dipendenti rischio disoccupazione 'rinviato' al 2011

"L’appello dei lavoratori è stato accolto. Nell’incontro avvenuto oggi con i sindacati in commissione lavoro è stato ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale ad operare nei confronti di Sas perché riprenda il lavoro dei cinque carroattrezzisti il cui contratto interinale è scaduto il 30 settembre". Lo ha detto la presidente della commssione lavoro Stefania Collesei (Pd). "Il servizio di rimozione - ha aggiunto Collesei - è infatti ritenuto essenziale per il traffico e la sicurezza in città.

E’ un fatto rilevante l’impegno della giunta e del Consiglio comunale ad affrontare la questione Sas in modo globale entro i prossimi tre mesi dandole indirizzi certi sulla funzione della Società dei Servizi alla Strada con evidenti riflessi sull’occupazione". "In questi giorni abbiamo auspicato che venisse raggiunto un accordo per evitare che con la scadenza del contratto tra Sas e alcuni lavoratori addetti alla rimozione dei mezzi si determinasse la perdita del posto di lavoro. Oggi, a nome del gruppo del Pd, posso esprimere soddisfazione per l’impegno dell’amministrazione comunale nei confronti della Sas per garantire l’occupazione alle persone interessate almeno fino al termine del 2010".

Lo ha detto il capogruppo del Pd Francesco Bonifazi che ha aggiunto: "E’ un fatto importante, come pure è da sottolineare l’impegno della giunta e del Consiglio comunale a definire nello stesso periodo nuovi indirizzi sulla funzione della Sas che consentiranno di conseguire un quadro innovativo sui servizi e le funzioni della società relativamente alle politiche della mobilità e del traffico". (lb)

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