Cartellone unico per il Politeama di Poggibonsi ed il Teatro del Popolo di Colle

In carnet più spettacoli, per tutti i gusti e 11 formule di abbonamenti. 17 spettacoli e 8 concerti che uniscono il territorio in un ideale abbraccio tra Colle e Poggibonsi.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 Settembre 2010 14:33
Cartellone unico per il Politeama di Poggibonsi ed il Teatro del Popolo di Colle

In autunno l’attività culturale in Valdelsa ripartirà con una grossa novità. Per la prima volta il Teatro Politeama di Poggibonsi e il Teatro del Popolo di Colle di Val d’Elsa firmano un cartellone unico per la stagione di prosa e musica 2010/2011. In totale diciassette spettacoli e otto concerti (sei dell’Orchestra regionale toscana e due da camera) per un’unica grande stagione che coinvolgerà il territorio in un ideale abbraccio tra Colle e Poggibonsi.

Quando si dice che l’unione fa la forza, grazie ad un inedito accordo che vede coinvolti il Comune di Colle di Val d’Elsa, il Comune di Poggibonsi e la Fondazione Elsa-Culture Comuni. Un matrimonio che si traduce in tanti spettacoli in più tra cui scegliere, per tutti i gusti e con una serie di formule abbonamenti per cui sarà impossibile non trovare la taglia giusta. In carnet spettacoli brillanti e di drammaturgia contemporanea con uno sguardo ai copioni classici. Non mancheranno, al solito, i concerti di musica classica.

E poi un’ampia rosa di fuori abbonamento. Una programmazione che rispecchia il panorama teatrale italiano di oggi, in un viaggio attraverso il teatro dei grandi attori e le rivelazioni del momento. La presentazione ufficiale della stagione teatrale e concertistica del Teatro Politeama e del Teatro del Popolo è in programma a settembre. Sarà in questo momento che saranno rivelate le scelte artistiche di questa prima programmazione congiunta. “I Comuni di Poggibonsi e Colle – spiegano il direttore della Fondazione Elsa, Antonio Mazzarotto, e il responsabile del Teatro del Popolo, Renato Gori – hanno deciso di unire completamente i loro due sipari anche in seguito ad una fortunata operazione che era stata avviata in via sperimentale in passate edizioni dove i due teatri avevano impaginato "Teatrinsieme", una mini rassegna di quattro eventi con un’offerta comune molto variegata”. L’accorpamento dei due cartelloni si traduce adesso anche in un utile risparmio nei costi di gestione.

La vicinanza delle due città e, quindi, delle due strutture rendono più che mai indispensabile una programmazione integrata. “Questo – aggiungono Mazzarotto e Gori – significa evitare la sovrapposizione di eventi e aumentare l’offerta garantendo ben nuove undici formule di abbonamento che sostituiscono i due tradizionali turni A e B. Sarà attiva la biglietteria informatizzata nei due teatri per l’acquisto di biglietti e abbonamenti per la nuova stagione. Ci sarà anche una grafica unica e un’unica promozione.

Ancora una volta – concludono Mazzarotto e Gori – sarà la buona qualità delle proposte artistiche a firmare un progetto inedito per il nostro territorio, frutto delle politiche culturali portate avanti dai due Comuni interessati”. Per il nuovo anno, i due teatri, infatti, propongono tanti percorsi artistici differenti: dalla prosa (drammi, commedie brillanti, classici, drammaturgie contemporanee) al teatro comico, fino agli appuntamenti delle rassegne dedicate ai nuovi linguaggi teatrali.

Un progetto che prova a riunire le capacità e le tradizioni dei due teatri di più spiccata vivacità culturale e di più variopinto ventaglio di proposte in Valdelsa.

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