Matteo Renzi spacca il Pd: Rottamare i leader

E on line gli internauti sostengono la posizione del sindaco di Firenze sui dirigenti del partito: “Mandiamoli tutti a casa questi leader tristi”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 agosto 2010 13:56
Matteo Renzi spacca il Pd: Rottamare i leader

“Il Nuovo Ulivo fa sbadigliare è ora di rottamare i nostri dirigenti” proclama ieri Matteo Renzi con un’intervista su Repubblica firmata da Umberto Rosso, a cui dichiara: per sconfiggere Berlusconi dobbiamo liberarci di D’Alema, Veltroni, Bersani, senza distinzioni. La questione della leadership non riguarda me, ma Zingaretti, Chiamparino, Vendola. Il giovane sindaco di Firenze ci va giù duro: «Per i dirigenti del Pd è l'ora della rottamazione» e annuncia che bisogna liberarsi di una intera generazione.

L'anatema del sindaco di Firenze sui dirigenti fa esplodere il partito e i sorrisi tra Bersani e gli altri big democratici nascondono i soliti veleni. E su internet, nel sito personale di Matteo Renzi, A viso aperto, il programma politico del sindaco riscuote consenso. Dopo 24 ore dalla pubblicazione sono già una decina i commenti postati dai lettori per esprimere soddisfazione. Spiega Giuseppe: "Bersani ha scritto ieri una lettera a Repubblica iniziando Care Democratiche e cari Democratici.

Ho provato a leggerla, ma mi sono cadute le braccia". E insiste Giovanni: "Ha ragione: la base pensa esattamente questo. Grazie grazie grazie. Però la prego non si fermi!!! Non faccia come la Serracchiani che è passata dagli strilli alle fusa". Dettaglia poi Francesco: "Sono più di vent’anni che sono seduti su quella poltrona… Il berlusconismo sta lentamente esaurendosi ed insieme ad esso dovranno esaurirsi tutti i vecchi gerarchi della sinistra, che hanno permesso a Berlusconi di rimanere forte al comando per tutti questi anni.

Una nuova fase per l’Italia democratica si aprirà solamente quando persone capaci di parlare un linguaggio moderno diverranno i nuovi volti della sinistra italiana". Molti di più i commenti positivi nella pagina personale di Facebook. Grae Lorimer scrive, ad esempio: "Mi dispiace che i commenti dei vari 'coordinatori' PD locali siano negativi, segno che la situazione è ancora più disperata di quello che pensavo....." e Giuseppe Zilianti fa eco: "Matteo, se ti attaccano dicendo che sei ...

POPULISTA ... non farci caso, sono solo vecchie e stanche parole, gli ultimi sobbalzi della vecchia burocrazia marxista, ormai morente". Come dire... Provaci ancora, Matteo… N. Nov.

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