Selex Galileo: nei prossimi giorni stato di agitazione

Nella sede di Campi Bisenzio, scorporo dell’attività dei radar navali e terrestri: rischio esubero. A Certaldo: licenziamenti alla Valiani.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 aprile 2010 23:27
Selex Galileo: nei prossimi giorni stato di agitazione

Oggi i lavoratori di Selex Galileo Firenze si sono riuniti in assemblea per discutere del piano di riorganizzazione del comparto dell’elettronica per la difesa presentato da Finmeccanica alle Organizzazioni Sindacali nazionali. Tale piano prevede per il sito di Campi Bisenzio di Selex Galileo lo scorporo dell’attività dei RADAR TERRESTRI e NAVALI. I lavoratori condividono le preoccupazioni della R.S.U. e di Fim-Fiom-Uilm territoriali che ravvedono nell’operazione prospettata, oltre alla perdita di un importante settore produttivo ritenuto dalla stessa Selex Galileo parte significativa del core business aziendale, il rischio esubero per i lavoratori interessati e più in generale, stante il ridimensionamento del Piano Industriale, per la tenuta occupazionale dello stabilimento. Alla Valiani, nota azienda artigiana che produce macchine per stampaggio cornici di Certaldo, sono stati licenziati senza preavviso tre lavoratori; neppure richiesti gli ammortizzatori sociali.

I lavoratori hanno scioperato immediatamente, attuando un presidio davanti ai cancelli, "con la solidarietà dei molti lavoratori delle aziende della zona che venuti a conoscenza del fatto hanno già incrociato le braccia. Nei prossimi giorni continueranno gli scioperi, la Fiom ha proclamo un pacchetto di 16 ore di sciopero. Il gruppo di Rifondazione, nell’esprimere la solidarietà ai lavoratori licenziati, chiede al Presidente della Provincia e all’assessore competente "di intervenire per far ritirare i licenziamenti e riferire puntualmente sullo stato di crisi della azienda e del Circondario Empolese Valdelsa".

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