Prandelli in sala stampa

Il tecnico viola presenta la sfida di Bergamo, da vincere a tutti i costi per credere ancora in una classifica ristretta che vede tante pretendenti all'Europa. Ultimo allenamento determinante per la scelta dei titolari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 aprile 2010 16:13
Prandelli in sala stampa

Cesare Prandelli alla vigilia del confronto cruciale con l’Atalanta "La Nazionale? Basta - chiosa il mister - parliamo di Fiorentina e delle cinque gare che ci restano. Non parliamo più d’altro, ho letto che il 17 maggio ci sarà il contatto con la Nazionale, ma a quel giorno penso per un altro motivo, sarà un giorno importantissimo, quello del matrimonio di mio figlio Nicolò" "Quello di Bergamo è un campo difficilissimo - spiega Cesare Prandelli - contro una squadra che si gioca la permanenza in serie A.

L’ambiente sarà molto carico, dovremo essere pronti e determinati perché anche noi lottiamo per qualcosa di importante. Risponderemo all’Atalanta colpo su colpo. Vogliamo fare un grande finale di campionato. L'Europa League è troppo importante per noi, un traguardo internazionale coronerebbe la nostra stagione" "Farei la firma per disputare anche l’anno prossimo una semifinale di coppa Italia contro l’Inter, siamo stati all’altezza per gran parte della gara. Il coro della curva “Grazie lo stesso” alla fine della gara di ritorno è stato un segnale importante" Sul presidente dimissionario che si è riavvicinato anche formalmente alla squadra:"Determinante la grinta che ci ha dato Andrea Della Valle, sono sicuro che ha trasmesso le giuste motivazioni ai giocatori". Ultimo allenamento decisivo per stabilire la formazione: "Ieri Montolivo, Jovetic, Kroldrup, Natali, Donadel e Pasqual non si sono allenati con noi.

Gli ultimi due non sono recuperabili, gli altri mi auguro di si. Un pensiero sull’utilizzo di Gamberini lo farò, ma non voglio forzare i tempi, anche se il giocatore scalpita. Con Vargas ci siamo chiariti, solo un po’ di nervosismo per l’eliminazione dalla coppa italia". di A.L.

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