Tra liane e ponti tibetani, il Parco della Botte è avventuroso

Il progetto è a cura dell’associazione Arca verde. Imminente l’apertura di un Parco avventura nell’area sportiva della Botte in località Calzaiolo, San Casciano in Val di Pesa.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 aprile 2010 20:42
Tra liane e ponti tibetani, il Parco della Botte è avventuroso

Avventura ecologica a chilometro zero, brividi e sfide a bassa quota nel cuore del Chianti. Con il nuovo Parco avventura che sorgerà a breve nell’area sportiva della Botte (nella frazione del Calzaiolo) vivere una giornata in perfetto stile Indiana Jones, tra liane e ponti tibetani, arrampicate e percorsi di abilità non solo sarà possibile, ma a portata di famiglia. Temerari esploratori, amanti dell’avventura, predatori di arche perdute di ogni età: il richiamo dell’avventura, il contatto con la natura selvaggia e nostrana (ma non per questo meno misteriosa) è un’opportunità a due passi da casa.

Nel parco della Botte, uno dei punti di riferimento del territorio chiantigiano sul fronte sportivo, sono in corso di allestimento un parco avventura e una palestra di arrampicata all’aperto. Il progetto nasce dall’associazione sportiva Arca verde e sarà realizzato in collaborazione con il Comune di San Casciano. “Si tratta di un progetto – dichiara l’assessore allo Sport Renzo Masi - che arricchisce un’area, quella gestita in convenzione dalla società sportiva La Botte, che è molto frequentata dalla popolazione.

L’area gode di una posizione privilegiata tanto da potersi considerare una zona dall’ampio bacino d’utenza che va dal Chianti a Firenze. Considero il parco un importante volano per lo sviluppo del nostro turismo ecologico”. Destinato alla fruizione di adulti e bambini, il parco è caratterizzato da tre spazi e altrettanti percorsi en plein air. Il primo, riservato agli adulti, è un camminamento di abilità fra gli alberi, posto a diverse quote. Gli alberi interessati sono sedici e i percorsi saranno collegati da piattaforme in legno costruite intorno al tronco principale dei fusti.

Il percorso prevede anche l’attraversamento del torrente Pesa in corrispondenza della pescaia e sarà realizzato in più fasi partendo da una prima tranche di dieci piattaforme. Su ognuna verrà posizionato un cartello che indicherà l’esercizio da eseguire per raggiungere la piattaforma successiva ed il grado di difficoltà della prova contraddistinta da un colore. Il percorso dedicato ai bambini sarà installato in un avvallamento naturale in prossimità del centro servizi e ristorazione e lungo il percorso pedo-ciclabile.

Si tratta di un camminamento ludico-motorio rivolto ad una fascia di età compresa tra i 4 e i 10 anni. L’altezza delle piattaforme è pari a 100-150 centimetri da percorrere con imbracature a norma di legge. Il terzo e ultimo spazio è una palestra di arrampicata e consiste nella costruzione di svariate pareti in legno attrezzate con appigli di diversi gradi di difficoltà. La palestra sarà situata in prossimità del percorso per bambini. Tutti i percorsi del parco avventura saranno muniti di dispositivi di sicurezza individuale previsti dalle norme vigenti.

Per accedervi sarà richiesta anche la partecipazione ad una breve lezione sulle modalità di fruizione.

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