Per la pioggia di ieri frane in Val di Sieve e Alto Mugello

Si prolunga il maltempo in un fine settimana bagnato e agitato dal vento. In seguito all’aumento delle temperature ed alle precipitazioni delle ultime 48 ore, il Corpo forestale dello Stato raccomanda di non avventurarsi in uscite fuori pista

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 febbraio 2010 18:10
Per la pioggia di ieri frane in Val di Sieve e Alto Mugello

Dalla serata di ieri le precipitazioni piovose si sono attenuate su tutto il territorio provinciale. Si sono registrati movimenti franosi nella Val di Sieve e nell'Alto Mugello ed un innalzamento dei livelli idrometrici dei Fiumi Ombrone e Bisenzio. Dalle ore 19.50 alle ore 03.00 è stato attivato il Servizio di Piena della Provincia di Firenze presso la Sala Operativa, al momento i livelli sono rientrati nella norma. La Sala Operativa di Protezione Civile monitora costantemente la situazione. Resta alta l'attenzione a causa pericolo valanghe su tutto l'Arco alpino e sull'Appennino , in seguito all’aumento delle temperature massime e minime ed alle precipitazioni nevose e piovose che hanno interessato le Alpi e tutto l’arco appenninico nelle ultime 24-48 ore.

Tali condizioni hanno determinato un appesantimento dello strato superficiale della copertura nevosa, fino a raggiungere i 600 kg per metro cubo, che tende pertanto a bagnarsi e a perdere di coesione. Le condizioni del manto nevoso instabile associate alla scarsa visibilità, dovuta alle perturbazioni in atto e dal vento localmente forte e alla presenza negli strati sottostanti di neve non legata accumulata dal vento,favoriscono una attività diffusa di valanghe spontanee sull’arco alpino e appenninico con una forte possibilità di distacco di slavine anche in seguito al passaggio di un singolo escursionista.

Il pericolo è maggiore nelle ore centrali e più calde della giornata. Attualmente si registra un pericolo valanghe marcato 3 diffuso su tutto l'arco alpino e nelle alte quote dell'Appennino. Proprio per questo il Corpo forestale dello Stato sconsiglia le uscite fuori pista e raccomanda agli sciatori di moderare la velocità o di fermarsi in caso di scarsa visibilità per evitare di perdere l’orientamento e trovarsi in fuori pista . E’ importante consultare sempre i bollettini quotidiani pubblicati dal Servizio Meteomont sul sito, o di contattare il numero di emergenza ambientale 1515 del Corpo forestale dello Stato.

Gli appassionati dell'alta quota, inoltre, possono contare anche su Onda Bianca, il programma sulla sicurezza in montagna, realizzato in collaborazione con il servizio Meteomont della Forestale, in diretta tutti i venerdì alle 18.30 e sabato alle 8.30 su Isoradio. E' una finestra sulla montagna innevata che consente di essere continuamente aggiornati sulle condizioni metereologiche, nivologiche, sulla viabilità in alta quota e sulle principali manifestazioni delle località sciistiche della nostra Penisola.

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