Cig in deroga: accordo per estenderla a tutto il 2010

Ogni azienda potrà richiederla per un massimo di 4 mesi, rinnovabili fino a 12. Sino a oggi hanno beneficiato della misura oltre 14.000 lavoratori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 gennaio 2010 20:05
Cig in deroga: accordo per estenderla a tutto il 2010

Si estende a tutto il 2010 la possibilità di richiedere la cassa integrazione in deroga per i dipendenti di aziende toscane in difficoltà che non possono usufruire di ammortizzatori sociali o che non possono più accedervi. E' quanto prevede l'accordo firmato oggi a Firenze dall'assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini e dai rappresentanti delle parti sociali. L'intesa stabilisce in 4 mesi il periodo massimo per cui ogni azienda potrà richiedere l'utilizzo della Cassa integrazione in deroga, rinnovabili fino ad un massimo di 12 mesi, e fissa una serie di misure di semplificazione per velocizzare sia i tempi di accesso per le imprese che quelli per la liquidazione ai lavoratori. «Con questo accordo – ha commentato l'assessore al lavoro Gianfranco Simoncini - la Regione, in piena sintonia con le parti sociali, riconferma il suo impegno a sostenere le condizioni di vita di quei lavoratori e di quelle lavoratrici che subiscono in prima persona gli effetti della crisi economica.

Le novità che abbiamo introdotto servono a rendere più efficace e rapido un intervento di cui in appena 9 mesi hanno beneficiato oltre 5.000 imprese e 14.000 lavoratori. Si tratta di un impegno notevole che è parte di una strategia complessiva di sostegno ai redditi e di incentivi occupazionali che, mi auguro, consenta quanto prima di superare la fase di difficoltà e di aprire prospettive di rilancio per tutti i comparti della nostra economia». E' intanto partita la lettera che l'assessore Simoncini ha inviato al sottosegretario al lavoro Pasquale Viespoli per chiedere un incontro dove definire le risorse da destinare nel 2010 alla Toscana per la Cig in deroga.

La previsione, sulla base dell'andamento delle richieste e in considerazione del fatto che molte aziende stanno esaurendo gli ammortizzatori sociali previste dalla normativa ordina ria, è per un fabbisogno di 120 milioni di euro. A partire dal maggio del 2009, quando la Cassa integrazione in deroga è stata istituita, al settore lavoro della Regione Toscana sono arrivate 8.834 domande. Tra queste sono state ritenute complete, congrue e quindi autorizzate 5.257 domande per un totale di 14.172 lavoratori.

Complessivamente sono state autorizzate oltre 6.308.093 di ore di Cassa integrazione in deroga. La maggioranza delle domande registrate riguarda lavoratori provenienti da aziende che hanno unità produttiva nella provincia di Firenze (5098 lavoratori), Prato (3865) Arezzo (3509). Le domande provengono principalmente dal settore manifatturiero (81% del totale) e tra queste il 35% riguarda industrie tessili. Massimo Orlandi

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