Auto guasta? Tutti in bici a "Piedelibero"

Iniziativa di Gestioncar in collaborazione con Cooperativa Ulisse. Il sindaco Nardella: “Un bel progetto che parte da Firenze e che unisce sostenibilità e sociale”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 ottobre 2014 18:04
Auto guasta? Tutti in bici a

FIRENZE - Biciclette riciclate realizzate dai detenuti delle carceri fiorentine offerte in sostituzione dell’auto guasta. 

E’ il progetto ‘2x4’ che promuove il trasporto sostenibile, con una funzione anche sociale. L’iniziativa, realizzata da Gestioncar in collaborazione con la Cooperativa Ulisse, è stata presentata al Museo Novecento alla presenza, tra gli altri, del sindaco Dario Nardella e della giunta, dell’amministratore delegato Gestioncar Mario Gargano, del presidente della Cooperativa Ulisse Gianni Autorino e di Marco Berry, testimonial del progetto. 

“E’ bello che i promotori abbiano scelto Firenze per lanciare questa iniziativa. Evidentemente la nostra città evoca un modello positivo, rispettoso dell’ambiente e coglie la sfida di una mobilità diversa – ha detto il sindaco Nardella – In tutto ciò c’è anche un valore di socialità, dato che le bici utilizzate sono realizzate dalla Cooperativa Ulisse nell’ambito del progetto Piedelibero, grazie al quale i detenuti possono sentirsi molto più utili. Sono sicuro che Firenze sarà un esempio per tutta l’Italia. Un bel messaggio – ha concluso Nardella – che lanciamo in un periodo difficile per la mobilità a causa dei lavori per la tramvia: dobbiamo puntare al massimo sulla collaborazione dei fiorentini e sulla possibilità di usare mezzi alternativi come la bicicletta”. 

Approfondimenti

 

“La bicicletta – spiega Claudia Di Maio, Responsabile  comunicazione Gestioncar - è per noi un simbolo per identificare un sistema di mobilità alternativo e realmente sostenibile. La mobilità ha bisogno di analisi approfondite  ma di soluzioni semplici. La tecnologia non può essere l’unica risposta ai problemi della mobilità. Ben vengano auto ibride ed elettriche ma è chiaro che per trovare adeguate soluzioni bisogna partire dai comportamenti umani. In sostanza una mobilità integrata fatta di auto, treno, metro, tramvia ed ovviamente anche di bici.Con questa iniziativa invitiamo tutti i nostri clienti a far uso, laddove è possibile, di un mezzo non inquinante. Quindi «usa poco l'auto» , e quando lo fai fallo in situazione di sicurezza e controllando anche i costi”.

Tutte le officine della rete Gestioncar, oltre alle auto, avranno in dotazione delle vere e proprie bici ‘di cortesia’ da offrire gratuitamente al cliente per tutto il tempo di fermo auto necessario alla riparazione. 

Le biciclette, già consegnate a 50 officine, sono state realizzate dai detenuti del carcere di Sollicciano che ha aderito al progetto ‘Piedelibero’ promosso dalla Cooperativa Sociale Ulisse e che prevede la rigenerazione e il restauro di bici abbandonate provenienti dai depositi comunali. 
Gestioncar ha voluto regalare una bici ‘Piedelibero’ a tutti i membri della giunta comunale. 

Sempre nell’ottica di incentivare l’uso della bici in città, Gestioncar offrirà gratuitamente a chiunque acquisti una bici “Piedelibero” la Gestioncard, una tessera che permetterà di avere a disposizione un numero verde, attivo h24 sette giorni su sette, per il soccorso stradale e indirizzamento su rete di riparatori a condizioni agevolate. 

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