Ataf, condizionatori non funzionanti e autisti in sala d'attesa

"Tutti i giorni 20 - 25 turni macchina e i relativi autisti restano fermi in deposito per mancanza di vetture idonee al servizio"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 giugno 2014 15:50
Ataf, condizionatori non funzionanti e autisti in sala d'attesa

"La speranza era che, con la chiusura delle scuole, il problema per cui tutti i giorni 20 - 25 turni macchina e i relativi autisti restano fermi in deposito per mancanza di vetture idonee al servizio fosse risolto e passasse inosservato, visto il vergognoso silenzio, nonostante i tanti comunicati inviati, alla stampa cittadina. Ma purtroppo non è stato così ed anche lunedì 9 giugno il problema si è ripresentato puntualmente" così recita la nota dei Cobas.

La periodica manutenzione dei condizionatori, sia per gli autisti sia per i passeggeri: "La speranza era il caldo non arrivasse e non occorresse farla".

"A poco sono servite - proseguono i rappresentanti degli autisti - le lettere inviate dagli R.l.S. a suo tempo in cui si chiedeva se era stata programmata in tempo utile tale manutenzione e a poco sono servite le risposte da parte aziendale che davano per già effettuata o in via di ultimazione tale manutenzione, visto che tra domenica e lunedì sono state oltre 100 le vetture ferme perché non funzionavano i condizionatori. 

"E come la mattina, anche il pomeriggio ci siamo trovati le sale autisti piene di lavoratori ad aspettare, invano, una vettura per poter effettuare il servizio. Ma si sa, far manutenzione costa e a questa dirigenza piace la parola “full service”: chi ci vende le vetture ce le ripara. Come le ripara, quando le ripara, se le ripara questo non interessa. L’importante è risparmiare, poi se il cittadino aspetta un bus che non passerà mai non ha importanza, è forse più importante insegnargli, con tanto di apposite locandine appese alle fermate, come fare a salire sul bus.

E adesso? "Tranquilli ci sono i mondiali di calcio e allora la speranza di Mazzoncini e company è che l’Italia vinca il mondiale e tutto passerà in secondo piano" concludono.

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