Il calcio femminile ha in Francia un'antica tradizione. Si è giocato dal 1918 al 1932, quando fu proibito dalle autorità. Fu ripreso solo negli anni Settanta, grazie all'iniziativa delle cosiddette ragazze di Reims. Il film di Julien Hallard narra la vicenda di questa piccola grande impresa che inizia a Reims nel 1969, quando Paul Coutard (Max Boublil), giornalista sportivo per il quotidiano «Le Champenois», decide di organizzare una partita di calcio femminile per sfidare il suo direttore durante la fiera annuale del giornale.
La sua segretaria di redazione Emmanuelle Bruno (Vanessa Guide), si trova costretta ad assisterlo. Senza saperlo, si lanceranno insieme nella creazione della prima squadra femminile di calcio in Francia. Il film racconta la lotta delle” Filles de Reims” per ottenere il diritto di giocare a calcio e costituirsi in squadra da competizione, presso la Federazione Calcio Francese. Come ha sottolineato, presentando Comme des garçons, la protagonista Vanessa Guide: “Il film intende dar luce alla lotta di queste donne che, con un’attitudine alquanto coraggiosa per l'epoca, si sono ribellate alla Federazione francese del Gioco Calcio, un'organizzazione allora composta principalmente da uomini che non avevano l'abitudine di pensare alle donne come "calciatrici".
Nel 1968, la donna fuori di casa era soltanto un'ipotesi fuori questione, ed era consueta e forse rappresentava un automatismo mentale, l'idea che le donne restassero principalmente destinate alla cura dell'ambito familiare. Altrettanto comune e oggi ormai bizzarra era la convinzione che una donna sul campo da calcio fosse frutto di un atto di esibizionismo, per cui, raccontare questa vicenda di "inversione di mentalità"anche alle calciatrici di oggi che ancora, non conoscono questa storia, mi è sembrata l'operazione più intelligente da portare avanti per rendere omaggio a questo momento storico.
“ Il film narra, proprio, questa storia d'impegno e di successo di un gruppo di donne della provincia. Con leggerezza e ironia il regista tratteggia lo spirito del tempo e le difficoltà delle donne ad affermare la loro autonomia. Una lieve comicità, gag memorabili, dialoghi frizzanti e un buon ritmo rendono “Comme des garçons” un film godibilissimo. Un momento di emancipazione femminile, una storia vera, rivista in chiave di commedia che si avvale di un ottimo cast che oltre a Max Boublil e Vanessa Guide propone anche Luca Zingaretti nella parte del padre italiano di Emmanuelle, vecchia gloria del calcio azzurro.