Alia: ritardi nella raccolta rifiuti per lo sciopero dell'8 novembre

Invito alla cittadinanza a limitare il conferimento. Presìdi a Firenze, Siena e Pisa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2021 16:00
Alia: ritardi nella raccolta rifiuti per lo sciopero dell'8 novembre

I sindacali nazionali di categoria Cgil, Cisl, Uil e Fiadel hanno indetto per lunedì 8 novembre 2021 uno sciopero generale nazionale di tutte le imprese pubbliche e private del comparto igiene ambientale.

Su tutto il territorio dei 58 comuni serviti da Alia saranno garantite le prestazioni indispensabili previste dall’accordo di regolamentazione:

– raccolta e trasporto rifiuti definiti pericolosi;– raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani per mense pubbliche e private, ospedali, case di cura, ospizi, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie ed aeroportuali, caserme e carceri;– pulizia dei mercati, aree sosta attrezzate, aree di interesse turistico e museale.

Approfondimenti

Saranno garantite anche le attività di disinfestazione, derattizzazione, disinfezione, raccolta siringhe per casi urgenti e su segnalazione dell’autorità sanitaria, oltre al ripristino di condizioni di sicurezza e agibilità stradale.

Pur attivando fin dal giorno successivo allo sciopero tutte le misure con l’obiettivo di normalizzare il servizio prima possibile, in previsione di una massiccia adesione all’iniziativa sindacale potranno verificarsi forti ritardi della raccolta dei rifiuti, che a seconda dei territori interessati potrebbero richiedere più giorni per riportare la situazione alla normalità.

Per alleviare i disagi che inevitabilmente si creeranno, Alia invita gli utenti a conferire il minor quantitativo possibile di rifiuti ai servizi di raccolta nella giornata di lunedì 8 novembre, in modo da contenere quanto più possibile la presenza di rifiuti in attesa di ritiro.

Ringraziando fin d’ora i cittadini per la preziosa collaborazione e pazienza, Alia ricorda che nella stessa giornata di sciopero si potranno verificare chiusure degli Ecocentri, degli sportelli Tari, degli Infopoint, oltre alle assenze degli Ecofurgoni.

Notizie correlate
In evidenza