Aeroporti toscani: nel 2022 già superato il totale passeggeri 2021

Il cda approva la relazione finanziaria. Carrai: "Guardiamo al futuro con maggiore ottimismo e consapevolezza"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 settembre 2022 17:33
Aeroporti toscani: nel 2022 già superato il totale passeggeri 2021

Firenze, 9 settembre 2022 – Il Consiglio di Amministrazione di Toscana Aeroporti S.p.A., società quotata presso l’Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A. che gestisce gli aeroporti di Firenze e di Pisa – riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022 confermando i risultati preliminari consolidati pubblicati il 21 luglio 2022. 

In sintesi:

▪ Nel primo semestre dell’anno sono 2,8 milioni i passeggeri gestiti dal Sistema Aeroportuale Toscano, dato in forte crescita (+593%) rispetto allo stesso periodo del 2021 e in diminuizione del 25,9% rispetto ai volumi pre-Covid del 2019.

▪ Risultati consolidati del primo semestre 2022: 

- Ricavi operativi a 41,4 milioni di euro: +247,2% rispetto ai 11,9 milioni di euro del primo semestre del 2021. 

- EBITDA positivo per 4,5 milioni di euro rispetto al valore negativo di 8,3 milioni di euro del primo semestre 2021. 

- Risultato netto di periodo negativo per 3,4 milioni di euro, in miglioramento rispetto al valore negativo di 13,3 milioni di euro al 30 giugno 2021.

- Indebitamento finanziario netto pari a 106,2 milioni di euro rispetto ai 98,7 milioni di euro del 31 dicembre 2021 e ai 107,5 milioni di euro del 30 giugno 2021. Rapporto Debt/Equity (quoziente di indebitamento finanziario) pari a 1,15. 

▪ Traffico passeggeri ancora in forte crescita rispetto al 2021 sia a luglio (+103,9%) che ad agosto (+66,2%).

Marco Carrai, Presidente di Toscana Aeroporti, ha commentato: “Nel primo semestre dell’anno il progressivo allentamento delle misure restrittive a seguito del miglioramento complessivo dell’emergenza sanitaria ha permesso di registrare un incremento eccezionale dei volumi di traffico di entrambi gli scali di Firenze e Pisa. Ci avviciniamo sempre di più ai dati di traffico pre-pandemia e guardiamo al futuro con maggiore ottimismo e consapevolezza monitorando con attenzione l’evoluzione di determinati fattori, come lo scenario bellico tra Russia e Ucraina. Tali risultati e il dinamismo del settore non fanno che confermare la nostra visione strategica relativa all’ampliamento di entrambi gli scali aeroportuali per poter garantire la migliore esperienza ai nostri passeggeri.”

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