GALLUZZO (FIRENZE) - Un senso di luce, di pace e di forza ha pervaso stamattina la chiesa di San Giuseppe, gremita per la cerimonia funebre di Paola Cianchi Manuelli, "la Maestra del Galluzzo", morta a 84 anni il 29 novembre. Maestra non solo perché la signora Paola per tanto tempo ha fatto l'insegnante alle elementari proprio al Galluzzo, ma anche per gli insegnamenti di vita che ha dato alla sua famiglia e a tutti coloro che l'hanno conosciuta. Generosità, fede, entusiasmo, fiducia, insomma il cuore oltre l'ostacolo, per il bene in particolare di chi ha più bisogno.
La Messa, partecipata e veramente sentita da centinaia di persone, di tutte le età, è stata celebrata da don Floriano Donatini che visitava spesso Paola da due anni alle prese con una dolorosa malattia. Con lui don Francesco Catelani, don Giancarlo Lanforti, don Alessandro Santoro e altri sacerdoti. "Ho parlato molto spesso con Paola - ha detto don Floriano durante l'omelia - ecco, lei non parlava di sé, parlava sempre di altri, in particolare di persone che avevano bisogno.
Lei è insostituibile, come ogni persona che ci mette il cuore. Dobbiamo dire un Grazie di cuore a Paola anche per tutti quei grazie che meritava e magari non ha ricevuto".
Con il marito di Paola, Giuseppe, c'era tutta la numerosa famiglia con i tanti nipoti. "Ci ha insegnato a non essere mai tiepidi", ha sottolineato tra l'altro la figlia Cecilia nel suo bellissimo ricordo ("mamma ti voglio dire grazie anche per questi ultimi due anni") mentre Nicola Perini (presidente di Publiacqua) ha ricordato con commozione la suocera sottolineando la sua "ostinazione di amare" e la sua instancabile "attenzione ai poveri".
La nipote Letizia Perini, consigliera comunale, dopo aver ricordato tre elementi esterni caratteristici della nonna, cioè la bicicletta, il foulard e la chitarra, ha elencato con amore tutti gli insegnamenti di vita ricevuti, tra cui: "Ci ha insegnato a pensare prima agli altri che a noi stessi... Ci ha insegnato che condividere vuol dire moltiplicare ... Ci ha insegnato il senso di comunità dove non si lascia indietro nessuno... Grazie Signore per averci dato la nonna Paola".
Commossa anche Serena Perini, presidente del Quartiere 3 e sorella di Nicola Perini.
Numerosi gli interventi, alcuni veramente toccanti, come quello di Luciano Marinai molto attivo alla Misericordia del Galluzzo e grande amico di famiglia, e di persone straniere che hanno ricevuto aiuti grandi da Paola e le saranno per sempre riconoscenti. C'è questa "scia luminosa" che Paola Cianchi Manuelli si lascia dietro, un senso di forza notevole e fecondo, insomma c'è un vuoto fisico ma non spirituale. Perché lei ha amato molto, moltissimo.
