Addio ad Alfredo Castelli, il padre di Martin Mystère

Il creatore del personaggio a fumetti "vissuto" a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 febbraio 2024 15:00
Addio ad Alfredo Castelli, il padre di Martin Mystère

Lucca, 7 febbraio 2024 - Alfredo Castelli è morto la scorsa notte. Fra i maggiori sceneggiatori di fumetto del mondo, è stato il creatore di Martin Mystère, il “detective dell’impossibile”, ma anche fondatore di fanzine e riviste, nonché storico del fumetto. È stato anche creatore di personaggi umoristici come “Scheletrino” e “l'Omino Bufo”, da lui anche disegnato, che è stato peraltro uno dei primi esempi del tratto semplificato nel fumetto italiano.

Il personaggio dei fumetti usciti in edicola per la prima volta nell'aprile del 1982, editi da Sergio Bonelli, aveva vissuto a Firenze -nella fantasia dell'autore- dal 1993 al 1995, in un'appartamento vicino Santa Croce, in Via dell'Anguillara 2.

Nel corso dei decenni è stato protagonista costante di Lucca Comics & Games e di Lucca Collezionando: nel 1970 è stato il primo a ricevere lo Yellow Kid (assieme a Dino Battaglia), tra i primi protagonisti del mondo fumetto e della cultura pop a lasciare l’impronta delle proprie mani per la Walk of Fame di Lucca ed è stato insignito dal festival nel 2015 del titolo di “Maestro del Fumetto”. Nel 2022 Lucca Comics & Games ha dedicato ad Alfredo la mostra “Castelli & Friends” per il 40esimo anniversario dalla creazione di Martyn Mystère e in quell’occasione il Comune lo ha omaggiato con la Medaglia della Città di Lucca.

Da sempre grande amico della città, non è possibile non ricordare con grande affetto la sua presenza a tutte le iniziative di Lucca Crea, fino alla recente partecipazione alla celebrazione dei 100 anni dell’Aeronautica Militare, durante la quale abbiamo conosciuto il suo grande amore per il volo e la sua gioia nel condividere questa passione anche con i più giovani, e la sua presenza anche all’edizione 2023 di Lucca Comics & Games, together quindi fino a pochissimi mesi fa.

“Alfredo Castelli è stato e resterà una leggenda della letteratura disegnata, un amico e un mentore – commenta Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games – con la sua gentilezza, la sua rara intelligenza, la sua arguzia affilata ci ha cresciuto in questi decenni. Siamo diventati grandi leggendo le storie da lui ideate, perdendoci nei suoi intrecci, ritrovandoci a cena a ridere e chiacchierare ed ascoltare i suoi racconti sulla Lucca del ’66 in quel mitico ridotto del Teatro del Giglio. Il suo ricordo non sarà nemmeno un ricordo, ma una presenza solida e permanente nella nostra manifestazione e nei nostri cuori”.

Lucca Crea si stringe ad Anna e ai familiari, alle colleghe e ai colleghi che hanno avuto la fortuna di intrecciare la propria carriera con Alfredo.

Notizie correlate
In evidenza