Acn Siena: "Il cambiamento" che vuole fiducia

Ieri il nuovo logo, ogni giorno novità sugli arrivi. Poi l'attesa relativa al ripescaggio:2 o 3 caselle per i botti da C

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
16 luglio 2021 06:51
Acn Siena:

"The shift" - Il cambiamento è il titolo del film, datato 2009, del regista M. A. Goorjian. È un titolo che sintetizza, al meglio, il momento di una squadra e di una città avvolte in un clima da "Un'estate italiana" della senese Nannini. 

"Le notti magiche", regalate da Chiellini e soci, sono fresche di ricordo ma già in archivio e, mentre la pandemia minaccia ancora con la variante, la domanda che attanaglia i tifosi bianconeri è una sola: giocheremo ancora in D o ci ripescheranno? 

Diciamolo subito: le probabilità esistono visto che pare ci siano ben 7 club che rischiano. Tutto dipenderà dalla voglia o, meglio, dalla forza di investimento di chi ci precede in graduatoria: la sconfitta playoff a Trastevere, in questo senso, pesa parecchio. È bello sapere  però che il Siena è pronto a mettere sul tavolo i denari che servirebbero (conferme ieri, in sede di presentazione del logo, dal vicepresidente): tra tutto circa 1 milione di euro o giù di li (non noccioline...).

Sullo sfondo, le notizie che giungono puntuali dal nuovo responsabile stampa Andrea Bianchi (buon lavoro!): ogni giorno, una nuova tessera che si aggiunge al mosaico. Un mix di giovani e gente esperta che il direttore sportivo sta plasmando. Lo stesso Perinetti si è lasciato sfuggire una frase che fa capire lo stile del lavoro fatto fino ad ora: "Gilardino avrà a disposizione dal primo giorno di ritiro l'intera rosa tranne 2 o 3 pedine che arriveranno". Le ultime 2 o 3 scelte saranno, è comprensibile, da calibrare in base alla serie che si disputerà. Dunque, giusto attendere ed avere fiducia.

Chiusura sul logo: è innovativo, richiama un simbolo fondamentale della città e riporta la parola Robur.

C'è modernità e tradizione con un occhio alla memoria. 

"Il cambiamento" passa anche da qui.

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