Domani il Siena giocherà i playoff. Obiettivo insperato per come si erano messe le cose. Stagione travagliata con la separazione (momentanea) da mister Gilardino e poi il ritorno di fiamma (e d'amore). Decisioni societarie, purtroppo, dannose poi, in un certo modo e fino ad un certo punto, riparate.
Sullo sfondo il lavoro di Grammatica, criticato da molti, che ha costruito, in poco tempo, una rosa, "rivista" nel mercato di riparazione , che non hai mai davvero soddisfatto in pieno la piazza.
25 giocatori presi in pochi giorni: scelte che si sono rivelate corrette accanto a operazioni non indovinate.
Il futuro immediato comunque, servirà a dare giudizi definitivi. Quello prossimo, dal primo luglio, si chiama Perinetti.
Una cosa è certa. Nella stagione dei bianconeri ha inciso, in modo determinante, un'operazione del direttore sportivo: puntare su Guberti. Il ritorno del fantasista è risultata intuizione azzeccatissima.
L'ex Bari ha regalato giocate sopraffine. Non ultime i 2 "graffi" contro la Pianese: assist e gol. Scusate se è poco.
Allora assumono ancora più valore le parole dello stesso Grammatica: "l'ho convinto standogli vicino, aiutandolo nelle sue cose personali. Ho capito, da subito, le difficoltà che aveva nel lasciare il posto in cui stava. Gli ho creato stimoli nuovi. Devo dire che, tra noi, c'è stata subito affinità professionale".
Poi il ds conclude: "sapevo che poteva essere decisivo. È un'operazione di cui vado orgoglioso, ci credevo e lui ha colto questa mia convinzione. Gli sono grato".
