Insediata la commissione speciale per la qualità urbana e il decoro

Il nuovo organismo si è insediato stamattina e lavorerà soprattutto ‘fuori dal Palazzo’, farà sopralluoghi, raccoglierà segnalazioni e chiederà l’aiuto dei cittadini con un concorso di idee.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2009 17:01
Insediata la commissione speciale per la qualità urbana e il decoro

Una commissione speciale per la qualità urbana, il decoro, la protezione civile. Il nuovo organismo si è insediato stamattina e lavorerà soprattutto ‘fuori dal Palazzo’, farà sopralluoghi, raccoglierà segnalazioni e chiederà l’aiuto dei cittadini con un concorso di idee dove ciascuno potrà dire la propria opinione su come rendere più decorosi giardini, piazze, strade. La commissione è stata presentata dal presidente Giovanni Fittante e dal vice presidente Tommaso Grassi (Lista Spini) (nella foto).

“Sarà uno strumento – hanno detto Fittante e Grassi- attraverso il quale tutti possono contribuire a rendere più bella e vivibile la città cercando con l’obiettivo di creare una cultura civica, ma anche dare occasioni concrete di lavorare con il Comune per incrementare la qualità urbana”. Alla commissione dovranno giungere anche le segnalazioni dei cittadini su strade, situazione dei cassonetti, danni all’arredo urbano, scritte vandaliche, affissioni di manifesti e locandine abusive, di veicoli abbandonati, insomma di tutto ciò che compromette il decoro e la cura della città.

Fittante ha assicurato che la commissione chiederà anche aiuto agli assistenti sul territorio (gli ex ausiliari del traffico) che già si stanno occupando del decoro urbano. La nuova commissione si occuperà di individuare criteri e indirizzi per la redazione del piano per l’arredo e la scena urbana con specifico riferimento alla riqualificazione degli spazi pubblici e non solo. Condurrà analisi e verifiche delle azioni e degli interventi intrapresi dal Comune che ricadono su area pubblica e su area privata ed effettuerà un lavoro di verifica delle norme regolamentari vigenti sulle attività che hanno pertinenza alle aree pubbliche e private.

Sul tema dell’arredo il nuovo organismo lavorerà anche comparando esperienze italiane e europee documentandosi e confrontandosi costantemente con la soprintendenza ai beni architettonici ed ambientali di Firenze e di tutte le altre istituzioni pubbliche e private che operano sul nostro territorio. Fittante ha ricordato che Firenze è una città ricca di storia e di tradizione, un luogo dove si conserva un patrimonio storico-artistico conosciuto in tutto il mondo. “Il suo centro storico – ha detto il presidente- è stato dichiarato dall'Unesco Patrimonio Mondiale dell'Umanità nel 1982.

Le sue vie, le piazze, i monumenti raccontano non soltanto il passato, ma anche il presente di una città bella e questa bellezza appartiene a tutti i cittadini che ne sono i principali fruitori e, allo stesso tempo, responsabili”. Per partecipare al concorso di idee basta scrivere a concorsoideeperlaqualitaurbana@comune.fi.it. Della commissione fanno parte 11 membri che sono oltre a Fittante e Grassi, Stefano Di Puccio (Gruppo Misto), Eros Cruccolini (Sinistra), Maria Federica Giuliani (Pd), Domenico Lauria (Pd), Angelo Bassi (Pd), Michele Pierguidi (Pd), Caterina Biti (Pd), Leonardo Bieber (Pd), Giuseppe Scola (IdV).

(lb)

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