In Consiglio comunale a Firenze si è discusso del mercato delle Cure

"L’amministrazione comunale è pienamente consapevole dei problemi inerenti al mercato di piazza delle Cure e si impegna a convocare una conferenza dei servizi, per la predisposizione di un progetto definito per mercato, viabilità e parcheggi".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 ottobre 2009 20:09
In Consiglio comunale a Firenze si è discusso del mercato delle Cure

“L’amministrazione comunale è pienamente consapevole dei problemi inerenti al mercato di piazza delle Cure e si impegna a convocare una conferenza dei servizi, per la predisposizione di un progetto definito per il mercato, per la viabilità e per il piano dei parcheggi della zona”. E’ quanto ha detto oggi in Consiglio comunale il vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Dario Nardella, in risposta ad una interpellanza.

“Sappiamo che i problemi non riguardano solo gli operatori del mercato ma l’intera area urbana, il commercio su sede fissa dell’area e le esigenze dei cittadini – ha spiegato Nardella -. La questione è stata affrontata a più riprese dalla precedente amministrazione, immaginando diverse possibilità di intervento, mai però complessivamente condivise dagli operatori. Si precisa comunque che l’area attualmente occupata da Quadrifoglio rimane ad eventuale disposizione dell’amministrazione, nella prospettiva di una ridefinizione generale delle intera area e della distribuzione del mercato”. Il vicesindaco ha precisato che “allo stato attuale sono in corso programmi di manutenzione ordinaria, consistenti nella rimozione delle foglie (sulla tettoia, nella conversa di scarico e nelle pluviali), oltre alla stasatura periodica del pozzetto pluviale.

Permane, invece, il problema della tracimazione dell’acqua nel caso di eventi metereologici violenti di tipo temporalesco”. Ad oggi nel piano triennale degli investimenti, ha aggiunto Nardella, non sono previsti finanziamenti specifici per l’area “considerando che anche solo il minimo intervento strutturale richiederebbe uno stanziamento minimo di 500mila euro. Nella definizione di una soluzione definitiva è, quindi, necessario riunire le direzioni dello Sviluppo Economico, della Mobilità e dei Servizi Tecnici, la Quadrifoglio e Firenze Parcheggi, oltre a tutti i soggetti pubblici eventualmente interessati, in modo da poter finalmente definire una proposta univoca e chiara che riesca a rispondere alle esigenze logistiche degli operatori, quelle sanitarie dei consumatori senza pregiudicare – come avviene attualmente – la qualità della vita dei residenti della zona e le condizioni normali del traffico urbano”.

Ed è dunque a questo fine che “ci impegniamo a convocare una conferenza dei servizi”, ha concluso il vicesindaco. (ag)

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