Toscanina, ripartono i corsi di musica

Domenica 27 l’illustrazione dei programmi didattici agli allievi ed una jam session inaugurale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 settembre 2009 15:40
Toscanina, ripartono i corsi di musica

L’associazione musicale “la Toscanina” continua il suo percorso di crescita e di rinnovamento avviato ormai da tempo, che ha visto integrare alla storica attività bandistica anche altre attività sempre legate alla formazione musicale. Inizieranno nei prossimi giorni i corsi strumentali che l’associazione di via Pieraccini offre ai propri soci iscritti. Domenica 27 dalle ore 17 i docenti della scuola saranno a disposizione degli allievi per l’illustrazione dei programmi didattici e per una jam session inaugurale. Oltre agli strumenti classici e moderni quali pianoforte, percussioni, strumenti a fiato e a corda quest’anno sarà avviato anche uno specifico corso di tecnico del suono, che sarà reso attivo proprio grazie alla nuova sala di registrazione che “la Toscanina” ha allestito all’interno della propria sede. L’associazione musicale “la Toscanina” nata dalla storica formazione bandistica cittadina, si accinge inoltre al rinnovo delle cariche organizzative e proprio in occasione dell’assemblea collegiale convocata per domenica 27 settembre, i soci saranno chiamati a nominare il rinnovo del consiglio direttivo.

“C’è la consapevolezza che la Toscanina, oggi più che mai, abbia posto le basi per continuare un percorso di crescita associativa che renda onore e merito anche agli storici soci fondatori, quali Adurno Mazzoni, Bandini Pasquino, Conti Enzo, Lorenzo Zani, Renato Monti, Giuseppe Taliani, e tanti altri che nel corso degli anni hanno contribuito a dare lustro a questa associazione, che tanto ha fatto e tanto continuerà a fare in ambito culturale”. Queste le parole di Alessio Berni, presidente nel triennio 2007-2009 che ringrazia sentitamente tutti i soci che nel tempo gli hanno accordato la fiducia e la collaborazione e che oggi ha volontariamente rassegnato le proprie dimissioni alla luce del rinnovo delle cariche.

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