Radicifil, più garanzie per i redditi dei lavoratori

Oggi in Regione la ratifica dell'accordo fra sindacati e azienda. Ora l'obiettivo è trovare un nuovo investitore per riavviare l'attività.

Redazione Nove da Firenze
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13 luglio 2009 18:58
Radicifil, più garanzie per i redditi dei lavoratori

"Prendiamo atto dell'accordo raggiunto che, pur in presenza della chiusura di un'attività importante per l'economia pistoiese e dell'intera regione, offre nell'immediato una reale tutela del reddito dei lavoratori e, in prospettiva, lascia spazio ad un percorso in grado di far ripartire nell'area nuove attività produttive e nuova occupazione". Così l'assessore all'istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini commenta l'accordo sottoscritto da sindacati e azienda per la manifattura tessile pistoiese Radicifil.

L'accordo, raggiunto dalle parti in sede provinciale, è stato ratificato anche dall'assessore Simoncini in virtù del fatto che la Regione, nel corso della vertenza, era stata chiamata a svolgere un'attività di mediazione fra le parti. "Il nostro ruolo, oggi, è quello di garantire il rispetto dell'intesa raggiunta ma il nostro impegno non si esaurisce con l'accordo – ha detto l'assessore – continueremo infatti a sostenere le istituzioni locali e i sindacati con tutti i mezzi a nostra disposizione, nella ricerca di un nuovo soggetto in grado di investire in una nuova attività in quell'area".

Regione, Comune e Provincia di Pistoia si sono inoltre impegnate ad attivare attività di formazione e riqualificazione dei lavoratori, a sostenere le azioni dell'azienda volte alla ricerca di imprenditorialità e all'outplacement. Attraverso un monitoraggio periodico la Regione si fa inoltre garante della corretta applicazione dell'accordo. di Barbara Cremoncini

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