Teatro del Maggio: Lucia di Lammermoor dal 30 gennaio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 gennaio 2009 19:18
Teatro del Maggio: Lucia di Lammermoor dal 30 gennaio

Firenze– Cambia la protagonista di Lucia di Lammermoor, prima opera in programma al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino nel 2009, in scena dal 30 gennaio.
Di fronte all’improvvisa e inaspettata rinuncia di Elena Mosuc, che ha creato problemi non indifferenti al Teatro a pochi giorni dall’inizio delle prove, occorreva trovare subito una sostituzione di rango per un ruolo tanto impegnativo, dominio di fuoriclasse come Mariella Devia ed Edita Gruberova. Fortunatamente il soprano cubano- americano EGLISE GUTIERREZ ha dato la propria disponibilità, trovando date libere nella sua intensa agenda di impegni internazionali.
Sarà una scoperta per Firenze: la Gutierrez ha già trionfato come Lucia al Colon di Buenos Aires, al Savonlinna Festival, la interpreterà a breve a Montreal, e critici autorevoli ne hanno sottolineato la commovente interpretazione, di straordinaria musicalità.

Altri suoi cavalli di battaglia sono Violetta, Gilda, Amina; ha cantato al fianco di colleghi quali Juan Diego Florez, Ramon Vargas, Renato Bruson, e con direttori come Oren, Conlon, Bonynge in teatri prestigiosi fra cui il Real di Madrid, Carnegie Hall, Covent Garden.
Perfezionatasi a Filadelfia, vincitrice di molti premi fra cui quello intitolato a Montserrat Caballè, bellezza latina e forte presenza scenica, Eglise Gutierrez sarà la sfortunata Miss scozzese nello stupendo allestimento creato per il Maggio Musicale 1996 da Graham Vick, poi applaudito in Giappone, ancora a Firenze, e voluto successivamente da tanti altri teatri in Italia e all’estero.
Ora dunque l’immensa luna che sorge sulla brughiera coperta di erica, elemento fondante della scenografia ideata da Paul Brown, illuminerà i virtuosismi belcantistici della Gutierrez.

A lei, come previsto, si alternerà in due recite l’australiana Jessica Pratt, pure al debutto fiorentino; sul podio di Orchestra e Coro del Maggio Stefano Ranzani, il direttore milanese allievo di Bernstein e Gavazzeni ormai lanciatissimo in tutto il mondo – ha diretto alla Scala e al Liceu, alla Staatsoper di Vienna e di Monaco e a Glyndebourne - che torna al Comunale dopo il successo di due Stagioni fa con Boheme.

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