Empoli: inaugurato oggi il canile rifugio municipale del Terrafino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2008 00:25
Empoli: inaugurato oggi il canile rifugio municipale del Terrafino

Un canile rifugio municipale tutto nuovo. Si inaugura questa mattina il nuovo canile rifugio municipale alla presenza dell’assessore alla tutela degli animali del Comune di Empoli, Maurizio Cei; al dirigente salute veterinaria della Regione Toscana, Andrea Leto; al dirigente ambiente e tutela degli animali Comune di Empoli, Edo Rossi; infine, alla presidente ell’associazione Arca che gestisce la struttura.
Situato in via del Castelluccio dei Falaschi nella zona industriale del Terrafino, il canile rifugio municipale è la struttura in cui vengono custoditi i cani randagi, abbandonati o che vengono ritrovati nel territorio comunale di Empoli.

Ecco che finalmente gli ‘amici dell’uomo’ avranno una loro casa dove vivere.
La nuova struttura è costituita dai box per gli animali, da una zona adibita ad infermeria, una a cucina e una per lo stoccaggio del cibo e del materiale di recupero donato dai cittadini come vecchie coperte o indumenti dismessi ed è gestita dall’associazione Amici animali ambiente gruppo Arca onlus, i cui volontari si occupano giornalmente del mantenimento, della cura e del benessere dei cani ospitati, nonché della manutenzione della struttura.
"La presenza di un canile municipale nella nostra città – ha detto l’assessore Maurizio Cei - dà il senso di un'attenzione nei confronti degli animali e dei cani in particolare.

Tanti dei migliori amici dell'uomo vengono abbandonati a causa della povertà morale e dell'inadeguatezza etica dei loro possessori. Grazie all'entusiasmo, alla competenza e all'amore delle volontarie dell'Arca – ha proseguito l’assessore alla tutela degli animali - i cani trovano un ambiente nel quale vivere felici nella speranza di trovare dei nuovi compagni di viaggio”.
I lavori. Le opere di realizzazione si sono susseguite in più fasi. Inizialmente la preparazione del terreno dell’area pianeggiante di natura agricola presente nella zona periferica del Terrafino, attraverso scavi, bonifica e recinzione.

Sono state quindi eseguite opere di messa in sicurezza dell'area. In seguito sono state realizzate delle piattaforme di cemento per la posa in opera di tutti i pozzetti necessari per il collegamento \con le reti interrate degli impianti (scarico, idrico, elettrico). Nelle fasi successive sono stati installati i box per i cani e i box per i vari servizi attualmente presenti, è stato realizzato l'impianto di fitodepurazione, la pubblica illuminazione dell’area e si è provveduto alla piantagione di alberi di varie tipologie ed alla sistemazione alla sistemata la strada.

Il costo dell’opera, incluso l’acquisto del terreno e le spese tecniche di progettazione, è di oltre un milione di euro, per i quali sono stati accesi due mutui oltre ad una parte di finanziamento concesso dalla Regione Toscana di 227.951 euro.
“L'impegno del Comune, in questa e nella scorsa legislatura – ha concluso l’assessore Maurizio Cei – è stato sicuramente importante dal punto di vista economico e dell'impegno lavorativo delle tante persone che si sono occupate di questa importante opera.

Tutto questo lavoro però non avrebbe sicuramente trovato il suo completamento senza la presenza in città di un'associazione capace e competente come l'Arca”.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza