Lucca: aneddoti e curiosità sulla storia cittadina in ''Sotto la luna''

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 settembre 2008 17:29
Lucca: aneddoti e curiosità sulla storia cittadina in ''Sotto la luna''

Chiacchiere intorno alla città e ai suoi abitanti. Aneddoti e curiosità sulla storia cittadina saranno gli argomenti di “Sotto la luna. Serate di chiacchiere a tema”, il nuovo ciclo di conversazioni organizzate dal Ciscu (Centro Internazionale per lo Studio delle Cerchia Urbane) di Lucca. Si tratta di una serie di incontri mensili a ingresso gratuito, che inizia domani, domenica 7 settembre alle 21 nella Casermetta del Baluardo San Paolino, per parlare della storia di Lucca attraverso piccole vicende, particolari curiosi e fatti storici che fanno parte del nostro comune vissuto.

Aspetti della storia cittadina meno ufficiali ma, proprio per questo, più vicini alla vita di ogni lucchese e ancora freschi nella memoria di molti. Vicende non scritte, significative per chi ha attraversato un percorso di vita più lungo e pressoché sconosciute nelle generazioni più giovani. Un confronto su questa storia “minore” che fa parte di un vissuto comune ma che oggi rischia di uscire dalla memoria collettiva.
Il Ciscu, presieduto da Giuliana Puccinelli, ha festeggiato lo scorso anno i quaranta anni dalla fondazione, avvenuta nel 1967 per volere dell’allora sindaco di Lucca Giovanni Martinelli.

Questa iniziativa, ideata dalla vicepresidente Lorenza Caprotti, si muove sulla linea tradizionale degli scopi del Ciscu, che fino dalla sua nascita ha portato avanti iniziative tese a stimolare un dibattito sulla storia di Lucca.
Nell’incontro di domani il tema sarà “Lucca vista dalla macchina da presa. Immagini di ieri e di oggi”. Attraverso la discussione di immagini tratte da film girati a Lucca tra il ’52 e il ’64 si potrà cogliere cosa è cambiato nel volto e nell’anima della nostra città da allora ad oggi.

Le pellicole da cui sono tratte sono “La provinciale” di Mario Soldati (1952), “I giovani mariti” di Mauro Bolognini (1958) e “Frenesia dell’estate” di Luigi Zampa (1964). La serata sarà presentata da Lorenza Caprotti, che invita tutti i Lucchesi a partecipare per ricordare insieme, ognuno cercando nella propria memoria, come siamo cambiati e come è cambiato il nostro modo di vivere la città.

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